L’attaccante del Napoli Giacomo Raspadori, arrivato in azzurro questa estate dal Sassuolo, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Di seguito un particolare estratto riguardante il ruolo di Jack Raspadori nella squadra di Spalletti ed anche la sua ambizione riguardante un maggiore minutaggio:
Non avevo giocato tanto ad altissimo livello. C’erano altri club, ma il Napoli ha avuto più fiducia. Sono un timido emotivo, anche se non sembra.
Qual è il mio ruolo? La mia posizione naturale è al centro, dove ho cominciato: prima punta o trequartista. Diciamo un 9 e mezzo.
Mi piacerebbe giocare di più? È normale, essendo ambizioso. Ma la nostra forza è sentirci parte del gruppo, tutti titolari quando siamo chiamati in causa.
Come è normale che sia dunque, il numero ottantuno azzurro vorrebbe giocare di più, ma allo stesso tempo è ben conscio che la forza di questo Napoli è rappresentata proprio dal fatto che ognuno è “titolare” nei minuti in cui viene chiamato in causa.
Spalletti ci ha tenuto a sottolinearlo sempre, fin dall’inizio della stagione: ogni vittoria passa da tutti i calciatori che scendono in campo, che sia dal primo minuto o a partita in corso.