Mancano poche ore ormai al fischio di inizio di Eintracht Francoforte-Napoli, match che inaugurerà la fase a eliminazione diretta della UEFA Champions League anche per gli uomini di Luciano Spalletti, che in questo momento è in conferenza stampa per presentare la sfida ai tedeschi.
Nel mirino, il passaggio ai quarti di finale della competizione, traguardo mai raggiunto dai partenopei nella propria storia. E l’occasione di poter fare la storia, in una stagione che di storico potrebbe avere tanto, ingolosisce e non poco la squadra azzurra.
La tentazione di poter essere ambiziosi anche in Champions è molto alta, in virtù di quello che è il cammino in campionato e di quanto fatto già nella fase a gironi.
Insieme al tecnico Luciano Spalletti, anche il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, sta intervenendo in questi istanti in sala stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti.
Di seguito, quanto evidenziato:
“Il ruolo del terzino negli ultimi anni si è evoluto molto, in ogni partita cerco di variare la mia posizione, il mister mi fornisce le indicazioni per cercare di mettere in difficoltà gli avversari riempendo gli spazi. La Champions è una competizione difficile e sappiamo che in campo europeo le partite sono molte intense. Ci siamo preparati al meglio per questa partita, questo gruppo è unito come quello della nazionale del 2021 e ovviamente è una cosa positiva. Io uno dei laterali migliori d’Europa? Non ci penso più di tanto, cerco sempre di fare del mio meglio. A volte ci riesco e a volte no, ma sono contento del livello che ho raggiunto. Calci piazzati? Come ogni partita ci lavoriamo, ma non solo. Ovviamente tante partite si sbloccano così. Preoccupazione e timore non ci sono. In campionato stiamo facendo benissimo ma questa è un’altra competizione. Domani sarà una partita importante per tutti. Se non sbaglio il Napoli non è mai arrivato ai quarti di finale, vogliamo fare la storia e dimostrare anche in Europa le nostre qualità. Il nostro è un lavoro che parte da lontano, anche l’anno scorso abbiamo fatto un ottimo campionato ma abbiamo sbagliato qualche partita verso la fine. Se siamo in Champions è anche grazie ad alcuni miei ex compagni che sono andati via. In goni partita cerchiamo di mettere in campo tutte le nostre potenzialità, è naturale che facciamo un certo tipo di gioco. In Europa ovviamente è più difficile, ma non vediamo l’ora di affrontare l’Eintracht per dimostrare che possiamo giocare così anche in Europa. Favoriti? In realtà non penso ce ne sia una, noi affrontiamo una squadra forte che gioca con ritmi alti, non abbiamo ascoltato nessun discorso su squadre favorite o meno. Il rito pre partita? Non ricordo in quale partita sia nato, mi sento però di dire qualche parola prima di ogni partita“.
Articolo modificato 21 Feb 2023 - 09:45