Il Napoli è una macchina perfetta, fino a questo momento della stagione, fatta eccezione dei match contro Inter e Liverpool, gli azzurri hanno sempre portato a casa un risultato importante.
Uno dei segreti degli azzurri è senza dubbio il gruppo, dopo le numerose cessioni importanti in estate Koulibaly, Insigne e Mertens su tutti, la squadra ha trovato un nuovo equilibrio.
Giocatori come Di Lorenzo, Mario Rui e Zielinski, che sono al Napoli da più tempo, sono diventati i nuovi leader dello spogliatoio responsabilizzando tutti e facendo sentire ogni singolo giocatore della squadra importante.
“È il primo regista del Napoli”, le parole del procuratore
In particolare, ai microfoni di Radio Marte, durante il programma Marte Sort Live, è intervenuto Mario Giuffredi procuratore di Mario Rui, Di Lorenzo e Politano, di seguito le sue parole:
Su Mario Rui: “Per me non fa il terzino, è il primo regista del Napoli. Ancora per un po’ di anni potrà recitare un ruolo importante. Quando dissi qualche anno fa che se avesse vinto lo scudetto sarebbe andato via era perché qualcuno lo voleva lontano da Napoli e io invece ho sempre creduto in lui. A questo punto dico che andrà via dopo scudetto e Champions, lo diciamo per scaramanzia”.
Su Di Lorenzo: “Giovanni ci sta abituando a sempre cose positive, anche inattese, tipo il gol di sinistro con il colpo da biliardo segnato a Francoforte. Secondo me può ancora sbalordirci. Ha il desiderio di legarsi a vita al Napoli, tiene molto al club, alla città, sta benissimo e quando è così non c’è gratificazione migliore per il club e per un giocatore che vi siano questi sentimenti. Bisogna essere ovviamente in due a volerlo e se sarà così saremo tutti contenti”.
“È un terzino moderno, secondo me è tra i migliori al mondo, ha ancora margini di miglioramento anche perché si applica molto tutti i giorni”.
Su Politano: “Abbiamo lavorato bene per creare i presupposti giusti per farlo rimanere, ha dimostrato di essere un calciatore forte e da Napoli, siamo felici di aver mediato quest’estate in modo da consentirne la permanenza in azzurro”.