Bilancio+Napoli+2022-23%3A+mossa+di+De+Laurentiis+sui+%26%238220%3Bdebiti%26%238221%3B
spazionapoliit
/2023/02/25/bilancio-napoli-2022-2023/amp/
Copertina Calcio Napoli

Bilancio Napoli 2022-23: mossa di De Laurentiis sui “debiti”

Il Napoli è primo in classifica in Serie A, agli ottavi di finale di Champions League e una delle poche società con il bilancio in ordine in Italia. La gestione finanziaria di Aurelio De Laurentiis e di tutto lo staff societario è stata pressoché perfetta e i debiti sono andati sempre più abbassandosi nel corso degli anni.

Nonostante le difficoltà dovute alle grosse perdite dopo la crisi Covid, il Napoli è rientrato ancora una volta nei parametri “sani” e può vantare anche il primato economico. Il Corriere dello Sport fa il punto della situazione sul bilancio del Napoli per il 2022-23.

Il bilancio 2021-22 è in linea con gli obiettivi di sostenibilità.  Anzitutto un debito finanziario addirittura negativo, data la disponibilità di cassa (95,7 milioni) quasi doppia rispetto a due prestiti Unicredit da 52, forse ottenuti per accedere a un tasso assai conveniente (0,75%) più che per reali fabbisogni di cassa.

De Laurentiis

Bilancio 2022-23 in positivo: i conti del Napoli

Se per il 2021-22 c’è stata una perdita minima, per la nuova stagione in corso – considerando anche tutti gli obiettivi stagionali che porteranno introiti importanti – il Napoli ha azzerato ogni debito.

Il fatturato si è ridotto di 52 milioni rispetto al 2021 (da 228 a 176) ma i costi dei tesserati sono il vero capolavoro del Napoli che sostiene 125 milioni di costo per stipendi e 70 per ammortamenti, contro 222 (160 più 62) del Milan, addirittura 320 complessivi dell’Inter e l’incredibile 480 della Juventus (seppure al lordo della nota “manovra stipendi”).

La perdita dell’anno scorso (52 milioni) sarà recuperata nel 2022-23, grazie ai diritti televisivi Champions (e relativi incassi) ed una riduzione del costo della rosa che dovrebbe ammontare a circa 50 milioni, grazie alle uscite eccellenti (Insigne, Mertens, Koulibaly, Fabian Ruiz) rimpiazzate da giocatori meno costosi.  

Un limite serio sta invece nel risibile contributo che il Napoli riceve dal Maradona: 12 milioni di ricavi da gara sono un livello quasi da provinciale che la gestione tecnica del club non merita. Nel 22-23 il miglioramento è scontato e il pareggio del bilancio ampiamente a portata di mano

Articolo modificato 25 Feb 2023 - 09:46

Share
Scritto da
Salvatore Amoroso