Napoli-Lazio sarà la sfida tra Maurizio Sarri e Luciano Spalletti, tra il passato ed il presente azzurro. Dopo tre sfide consecutive in trasferta, la squadra partenopea torna a scendere in campo tra le mura amiche dello Stadio Diego Armando Maradona davanti ai suoi tifosi.
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In merito a questa gara è intervenuto ai microfoni di Radio Marte in Marte Sport Live condotto da Dario Sarnataro il dirigente sportivo Walter Sabatini.
Di seguito un estratto delle sue parole:
Napoli-Lazio è la sfida tra due grandi allenatori, anche se in questo momento è sbilanciata a favore del Napoli, un po’ più forte, nonostante la Lazio stia facendo bene. Il Napoli sta facendo un miracolo compiutamente realizzato e gioca un calcio prepotente, raffinato, elegante, con tante varietà di gioco e linee di passaggio importanti. È bello da vedere ma ha anche anche la concretezza dei risultati, c’è la bellezza ed efficacia insieme.
La Lazio ha i mezzi per fermare il Napoli? Sì certo, sarà un osso duro per gli azzurri anche se questi ultimi sono più forti.
Il dirigente sportivo ha parlato anche di Luciano Spalletti e del lavoro che sta facendo con il Napoli.
Sono molto contento per il mio amico Luciano, credo che lui possa recriminare qualcosa nella sua carriera, la Roma gli deve qualcosina, ad esempio, avrebbe potuto richiamarlo e non l’ha fatto, ma questa è solo una mia opinione. Oggi Spalletti ha raggiunto la perfezione con il Napoli e per questo non deve neanche spendere una parola, sono i fatti che parlano per lui. Ha grandi meriti su molte cose, se per esempio Lobotka è diventato un regista dinamico di grandissimo spessore lo deve a Spalletti.
Sono ancora invidioso del colpo Kvaratskhelia? Sì, certo che lo sono, quando un giocatore così forte viene preso da un dirigente che non sono io soffro, ma è un sentimento di invidia positivo, sia chiaro. Kim è un giocatore straordinario, un muro. Mario Rui, che presi alla Roma ma che non giocò mai perché si ruppe il crociato, è diventato oggi un regista esterno meraviglioso, dovrebbe fare il terzino ma è un ragazzo e un giocatore splendido ed è diventato un regista laterale.
In Champions il Napoli cosa può fare? Non lo dico quello che può succedere, ma il Napoli è la squadra più europea delle europee, a pieno titolo può pensare di fare parecchia strada.
Articolo modificato 2 Mar 2023 - 21:08