Napoli-Lazio è finita ormai da quattro giorni, ma le polemiche non limitano a placarsi. Infatti, sei il campo ha lasciato poco da dire, ciò che è successo sugli spalti è stato vergognoso.
Mentre le due curve erano prive di bandiere e tamburi, a causa di restrizioni esagerate, nel settore ospiti è andato in scena uno show deplorevole.
Gli ultras della Lazio, entrati intorno al 30° minuto, hanno lanciato fumogeni verso il campo e petardi e bombe carta che sono arrivate anche nei settori occupati dai tifosi del Napoli e che hanno colpito al braccio un ragazzo di 20 anni.
Comportamenti inaccettabili che sono stati puniti dal Giudice Sportivo, che ha inflitto una multa alla società: di seguito il comunicato.
Ammenda di € 15.000.00: alla Soc. LAZIO per avere suoi sostenitori, durante la gara ed al termine della stessa, lanciato nei settori occupati della tifoseria avversaria due petardi e una bottiglietta di plastica; per avere inoltre suoi sostenitori, durante la gara, lanciato nel recinto di giuoco cinque petardi; per avere, infine, nel corso della gara, intonato un coro becero nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Inoltre, il Giudice Sportivo ha chiesto un supplemento di indagine alla Procura Federale per i cori rivolti dai tifosi della Lazio nei confronti di Osimhen.
Letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale, in ordine ai cori rivolti dai sostenitori della Soc. Lazio al calciatore Osimhen ritiene necessario che la medesima Procura federale acquisisca elementi dai responsabili dell’Ordine Pubblico, in ordine alla segnalazione dei suddetti cori.
A sorpresa, però, è stato multato anche il Napoli: di seguito le motivazioni.
Ammenda di € 3.000,00: alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, al 1° del secondo tempo, lanciato nel settore occupato dalla tifoseria avversaria una bottiglietta di plastica; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Articolo modificato 9 Mar 2023 - 12:42