Trasferta vietata ai tifosi per Napoli-Eintracht: i veri motivi del divieto

Nelle scorse ore è arrivata la notizia della decisione da parte del Ministero degli Interni di vietare la trasferta di Napoli ai tifosi dell’Eintracht Francoforte per la sfida di ritorno di Champions League del Maradona. La reazione del club tedesco non si è fatta attendere, ma nella giornata di oggi sono trapelati anche i reali motivi dietro questa decisione.

Trasferta a Napoli vietata, la reazione dell’Eintracht

Il club tedesco, attraverso il consigliere di amministrazione Reschke, ha dichiarato:

C’è un pericolo per l’integrità della competizione, è una giornata triste per il calcio, è una decisione incomprensibile.

A fargli eco è arrivato anche l’amministratore delegato del club Hellmann, che ha dichiarato alla Reuters

Si tratta di un’ingerenza grave e inaccettabile da parte delle autorità di sicurezza italiane nell’organizzazione e nella cultura delle competizioni europee per club. È come un’ammissione dello Stato italiano che non si vede nelle condizioni di svolgere in sicurezza una partita di Champions League con 2.500 tifosi ospiti fissata da diversi mesi. A meno che qui non abbiano avuto un ruolo altri interessi.

La UEFA è chiamata a garantire che questo approccio non crei un precedente e non metta in pericolo l’integrità delle sue competizioni. Il Francoforte, vincitore dell’Europa League l’anno scorso, sta vivendo la migliore corsa degli ultimi decenni in campo con i tifosi che offrono un forte sostegno nelle partite in trasferta.

Dichiarazioni molto forti dunque da parte di due portavoce di altissimo livello del club tedesco, il quale però sembra ignorare completamente i reali motivi dietro questa decisione.

Eintracht Francoforte Napoli Tifosi
Eintracht Francoforte Napoli Tifosi

Trasferta vietata per Napoli Eintracht: i reali motivi

L’edizione odierna de Il Mattino ha fatto un lungo focus per spiegare però tutte le motivazioni che hanno portato il Governo a prendere questa decisione. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:

Per la decisione ha pesato la “caccia all’uomo” effettuata in Germania in occasione del match di andata (35 i tifosi dell’Eintracht fermati dopo l’aggressione ai supporter azzurri a Francoforte). Oltre a questo, anche la caccia all’uomo effettuata contro i tifosi dell’Ajax in passato e il precedente del 2018 quando la città di Roma fu devastata dai tifosi tedeschi.

Oltre a ciò, gli investigatori napoletani, al lavoro sul caso, sono certi che dietro questi scontri si nasconda uno strano giro di alleanze tra le varie tifoserie. Ci sarebbe dunque stato il serio rischio di trasformare le vie di Napoli in un cambio di battaglia di una vera e propria guerriglia.

L’allarme della Bild: “I tifosi dell’Eintracht saranno a Napoli!”

La Bild, noto quotidiano tedesco, lancia l’allarme in vista della sfida di ritorno di Champions League. Di seguito quanto evidenziato:

Molti tifosi dell’Eintracht saranno a Napoli nonostante il divieto di ingresso allo stadio. I gruppi organizzati saranno comunque in città.

L’allerta è massima dunque, anche perché c’è un precedente a riguardo, quando ben 500 tifosi si recarono da Francoforte a Marsiglia nonostante il divieto di accesso allo stadio.

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