Aurelio De Laurentiis non è mai banale nelle sue dichiarazioni ed anche stavolta non si è smentito. Il presidente del Napoli ha parlato a margine della premiazione per il Premio Bearzot a Spalletti ed ha svelato un retroscena sul suo arrivo, non risparmiando una bordata a Gennaro Gattuso e una provocazione velata a Massimiliano Allegri.
Di seguito le dichiarazioni evidenziate dalla nostra redazione:
Avevo sentito già Spalletti prima che andasse alla Roma, ma disse di no. Poi quando Gattuso non era al meglio gli avevo detto: Luciano ho un grosso problema, se non si dovesse sentire bene Gattuso ho bisogno di te. E lui: no, a giugno vengo. Alla fine gli strappai un sì anche per l’immediato se fosse stato necessario. Poi siamo andati avanti fino a fine stagione con Gattuso perché sono un gentiluomo e non ho voluto esonerarlo.
Forse sarei andato prima in Champions se l’avessi fatto. Nel frattempo per depistare tutti passai per Conceicao, per Allegri che venne per quattro volte a farmi lezione di calcio nei miei uffici e poi alla fine venne il bravo Luciano a riportarci tra i primi tre in Italia e anche quell’anno, lo scorso, poteva accadere qualcosa di diverso.