C’è grande entusiasmo a Napoli per lo scudetto ormai alle porte. La città e la tifoseria aspettano questo momento da ormai 33 anni e anche le Istituzioni stanno lavorando a un’organizzazione che permetta a tutti i cittadini di godere della festa.
Eppure non manca la preoccupazione per l’ordine pubblico, addirittura legato anche alla criminalità che potrebbe approfittare del caos per i festeggiamenti per compiere atti di grave delinquenza.
Questo post in breve
Agenti in borghese tra le strade di Napoli
Di seguito quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno:
Cosa potrebbe accadere durante i festeggiamenti? Dagli errori si impara e si pensa già alle contromisure. Forze dell’odine in borghese saranno dispiegate nei punti caldi. Perché al di là del degrado, dei fenomeni di vandalismo da festeggiamenti (che metterà a rischio auto parcheggiate in strada, monumenti, scalinate) c’è anche un’allerta dettata dai fenomeni criminali che registrano un incremento quando ci sono grandi assembramenti di persone. Il timore è quello di un’impennata di rapine, ma anche di fatti di sangue.
Gli agenti in borghese saranno disseminati nei punti caldi della città per arginare proprio questi rischi, ma la prevenzione non è relativa solo alla sicurezza.
Preoccupazione per i mezzi di soccorso
Le strade stracolme di tifosi permetteranno il passaggio dei mezzi di soccorso per le emergenze ordinarie? E ancora, nel caso di emergenze ordinarie e straordinarie, il servizio riuscirà a colmare la domanda? Numeri alla mano, sono 17 le ambulanze in tutta Napoli, delle quali solo 4 medicalizzate, ovvero dotate di personale a bordo che si occupi delle emergenze sul posto. Senza contare i Pronto soccorso cittadini che sono solo cinque.