Non sono passati inosservati i disordini avvenuti a Napoli nel giorno del ritorno dei quarti di finale di Champions League contro l’Eintracht Francoforte. I tifosi tedeschi quel giorno hanno completamente devastato la città danneggiando bar e ristoranti situati in Piazza del Gesù.
A due settimane dall’accaduto, si è esposta anche la UEFA che ha comunicato quali saranno le conseguenze da pagare per il club di Francoforte.
La Uefa punisce l’Eintracht
La decisione risale sul Deutsche Bank Park, lo stadio infatti rimarrà parzialmente chiuso per un turno in una prossima competizione europea. Questa la punizione contro l’Eintracht Francoforte dopo quello che è successo per le vie di Napoli.
Di seguito il comunicato della UEFA
“Sanzionato l’Eintracht Francoforte – si legge – con una multa di 50.000€ e ordinata la chiusura parziale dello stadio di Eintracht Francoforte (cioè l’intera Kurve West inferiore, composta dai settori 36, 37, 38, 39, 40, 41 e 42) durante la prossima (1) partita di competizione UEFA che giocherà come squadra di casa, per aver acceso fuochi d’artificio.
Sanzionato l’Eintracht Francoforte con una multa di 20.000 € per il blocco dei passaggi pubblici. Sospeso il giocatore di Eintracht Francoforte, il signor Kolo Muani Randal, per una partita di competizione UEFA per la quale sarebbe altrimenti idoneo, per gioco violento”.