De Laurentiis Rinnovo Kvaratskhelia
La stagione del Napoli è di gran lunga la migliore della gestione De Laurentiis. Gli azzurri si accingono a vincere il terzo Scudetto della propria storia, a 33 anni dall’ultima volta. I trascinatori della squadra di Luciano Spalletti sono senza dubbio Kvaratskhelia e Osimhen che, a suon di gol e assist, stanno portando vittorie su vittorie insieme al lavoro straordinario del resto della squadra.
Aurelio De Laurentiis, al termine dell’Assemblea di Lega, ha parlato del futuro del Napoli e lanciato un importante indizio sul futuro di Kvaratskhelia.
Napoli Milan? Sono partite dove il risultato è triplo, non si può mai sapere. Loro sonon una squadra sapientemente portata avanti da Maldini, Scaroni e la nuova proprietà. Hanno dei buonissimi giocatori, anche a loro mancherà qualcuno e speriamo che le forze siano equilibrate per regalare ai tifosi delle due parti un bellissimo spettacolo. Questo è ciò che deve regalare il calcio.
Questo post in breve
Il presidente del Napoli, poi, si è soffermato sul futuro di Kvaratskhelia, del suo possibile rinnovo di contratto e sull’infortunio di Osimhen.
Ma quale rinnovo. Ho 5 anni di contratto. I giornalisti invece che parlare di cose spettacolari cadono sempre sulla volgarità del denaro..
Infortunio Osimhen? Dovrebbe stare fuori un paio di settimane, speriamo.
Aurelio De Laurentiis, poi, ha terminato il suo intervento parlando di UEFA e di Champions League, lanciando l’ennesima frecciatina all’organo che regol a il calcio europeo.
Immaginatevi se avessimo avuto anche una quarta partita di Coppa Italia, sarebbe stato ridicolo, così come è ridicolo giocare tre volte con la stessa squadra. Se uno fa una competizione europea si vuol misurare con le migliori squadre europee.
Il Milan avrebbe dovuto giocare con un’altra squadra europea e il Napoli lo stesso. Purtroppo finché non cambieremo la UEFA saremo tutti schiavi di un Ministero del calcio, e non di un’associazione di imprese vere di calcio.
Vincere la Champions? Quando uno fa il presidente significa che presiede quello che è il tifo, quindi i tifosi. Ci sono quelli reali da stadio e quelli virtuali che guardano le partite da casa. Sono loro che devono essere rispettati, ecco perché la competitività e la perfezione va ricercata per loro, perché sono loro i veri protagonisti del calcio.
Articolo modificato 1 Apr 2023 - 11:02