Serata da dimenticare per il Napoli: allo Stadio Diego Armando Maradona il Milan ha passeggiato sugli azzurri e si è imposto con il risultato di 4-0, grazie alle reti di Leao (doppietta), Brahim Diaz e Saelemaekers.
Una serata da dimenticare soprattutto per ciò che è successo sugli spalti, soprattutto in Curva B, luogo di scene vergognose.
Nei primi minuti del match, alcuni gruppi ultras si sono scontrati per motivazioni riguardo la protesta che è andata in scena nel match di oggi: diversi di loro non volevano girare le spalle allo stadio (come segno di protesta) e da lì è partita la rissa.
Nel finale, invece, la Curva B si è “infiammata” con tantissimi fumogeni che hanno messo in pericolo tanti tifosi e hanno spaventato bambini e famiglie che sono dovute scappare via prima del fischio finale.
Immagini raccapriccianti che sono state condannate con toni fortissimi da parte del giornalista campano Umberto Chiariello, che si è scagliato contro gli ultras così nel corso di “Campania Sport”:
A Napoli siamo pazzi, dopo 33 anni stiamo vincendo lo scudetto, un sogno per molti, facciamo sempre sold out e attendiamo per festeggiare e io sento allo stadio “De Laurentiis figlio di pu**ana”? Ma voi siete pazzi, voi non state bene.
Ma quando gli altri sentono queste cose in televisione, si chiederanno “ma a Napoli bevono?”. L’unico presidente in Italia a fare un calcio sostenibile, che vi dà l’orgoglio di una società sana che non è sotto inchiesta e che vince dopo 33 anni che non vince nessuno e voi lo chiamate “figlio di pu**ana”. E voi che siete? Salvando la pace delle mamme vostre.
Il giornalista ha ribadito di stare dalla parte degli ultras sulla questione tifo, criticando la troppa restrizione di società e Questore, ma allo stesso tempo attaccato prepotentemente i comportamenti violenti e i cori offensivi nei confronti di De Laurentiis.
Articolo modificato 3 Apr 2023 - 00:49