Il caso del tifo a Napoli sta tenendo banco ormai da giorni. Per chiarire quanto accaduto nelle scorse ore un Ultras, rappresentante dei gruppi della Curva A, ha parlato ai microfoni di Radio Marte per spiegare il punto di vista del tifo organizzato. Ecco quanto evidenziato:
Questo post in breve
Intervista Ultras Napoli Curva A
Parlo per nome e per conto della Curva A, quindi non parlerò di quanto accaduto in altri settori. Sabato abbiamo fatto una manifestazione, ma voglio chiarirla. In Curva A non abbiamo mai fatto nessuna manifestazione per il caro biglietti, anni fa dicevamo che “la fede non ha prezzo“. Abbiamo pagato 50€ per andare a Gela in Serie C, figuratevi se potevamo aver da ridìre per i 90€ di Napoli–Milan. Certo che questi prezzi cozzano con ciò che spesso dice il presidente De Laurentiis: ovvero che lo stadio deve essere per le famiglie, ma il reddito procapite non mi pare vada incontro alla sua richiesta di biglietti.
Curva A, tutti gli Ultras hanno Tessera del Tifoso e Abbonamento
Siccome alcuni giornalisti hanno detto che noi Ultras avevamo abbandonato il Napoli, abbiamo voluto manifestare, anche con bambini e amici, per fare vedere cosa possiamo fare e cosa invece non ci viene più concesso allo stadio. Siamo felici quando i tifosi ci seguono e sono contenti di fare cori, così come ci prendiamo le responsabilità di quando commettiamo errori.
Dall’8 gennaio, dopo i fatti in autostrada contro i tifosi della Roma, ci è stato imposto il divieto di trasferta. Ne abbiamo preso atto e ci prendiamo le nostre responsabilità. Dopo quel giorno ci fu detto che anche per le partite in casa non avremmo potuto il materiale solito che usavamo per tifare. Solo che le altre tifoserie, anch’esse coinvolte in fatti di cronaca, possono tranquillamente continuare a tifare. Quindi abbiamo capito che questa ulteriore punizione è partita da Napoli.
Voglio inoltre chiarire che gli Ultras della Curva A sono fidelizzati, abbiamo tutti Tessera del Tifoso e abbonamento, giusto per rispondere a coloro che parlano dicendo che noi non vogliamo essere schedati. Chiediamo di essere liberi di tifare e di poter partecipare alla festa scudetto, organizzata dagli organi preposti. Vogliamo solo sostenere il Napoli, tifare, vincere e gioire.
Appello a De Laurentiis
Sono qui per lanciare un appello: noi siamo qui e ci mettiamo la faccia. Siamo pronti. Se abbiamo commesso errori, c’è la buona volontà di correggerlo. Vegliamo uscire dal cono d’ombra, perché altrimenti qualcuno può pensare che abbiamo qualcosa da nascondere.
La figura dello SLO nel Napoli
Modulo per bandiere e striscioni? I milanisti non hanno mandato nessun modulo, lo so per certo. Se il Napoli vuole mostrarci la mail, ne saremmo contenti. Il presidente del Napoli si crede importante, ma c’è un problema: gestisce una società multinazionale come una bottega. Tutte le più grandi società hanno una figura al loro interno che lo SLO, ovvero la persona che comunica con le tifoserie organizzate e che raccoglie tutto il materiale che i tifosi utilizzeranno per le partite allo stadio in casa e in trasferta.
Per le trasferte in particolare lo SLO si organizza con i tifosi fidelizzati per le trasferte e li gestisce. Il Napoli non ha questa figura, si lascia tutto all’improvvisazione e al caso, poi si dà colpa agli Ultras. Per Milan-Napoli ci saranno 5 mila tifosi che vogliono andare a San Siro e non c’è la minima organizzazione.
Su di noi se ne stanno dicendo tante: che vogliamo partecipare all’organizzazione della festa scudetto, che vorremmo i calciatori alle inaugurazioni e addirittura che vogliamo i biglietti. Noi siamo abbonati, a che ci servono i biglietti? Non so come si permettano alcuni personaggi di dirci tutto ciò. Non c’è da fare nessuna tregua con De Laurentiis, perché non c’è nessun conflitto. Possiamo mai essere contro la società che ci ha riportato a certi livelli? Siamo aperti al dialogo. Noi siamo contro la violenza, andiamo in Curva con i nostri figli…
Modulo per bandiere e striscioni
Mai fatto il modulo per l’ingresso di bandiere e striscioni, andremo a Lecce con il materiale e ci sarà concesso di entrarlo. Lo stesso abbiamo fatto a Torino. Anche a inizio stagione abbiamo portato materiale allo stadio e non avevamo fatto nessun modulo. Ora ci dicono che serve farlo. Va bene, lunedì invieremo la richiesta per Napoli-Verona, con la speranza che all’ingresso non ci venga sequestrato tutto.