Siamo alla vigilia della sfida più importante della storia del Napoli, il quarto di finale di Champions League contro il Milan rappresenta per gli azzurri un appuntamento indimenticabile.
A guidare i partenopei in questo importante match da capitano ci sarà Giovanni Di Lorenzo, il quale, nella consueta conferenza stampa prepartita, ha presentato la sfida contro i rossoneri.
Di seguito le sue parole:
Sensazioni nello spogliatoio dopo il campionato: Si è parlato già troppo della partita di campionato, conterà quello che faremo domani, il livello è altissimo. Siamo pronti ci siamo allenati bene. Tornare a vincere contro il Lecce ci ha tirato il morale su.
Su Leao: È un giocatore forte, dovremmo stare attenti a tutta la squadra. Hanno tantissime individualità, dovremmo limitarlo il più possibile per fare un buon risultato.
Sulla sfida di campionato: La partita di campionato secondo me non siamo stati il solito Napoli, è un risultato pesante ma domani sarà un’altra partita.
Su Osimhen: È un grande giocatore ma non dipendiamo solo da un giocatore, ho tanta fiducia nei miei compagni, siamo tranquilli. Non ci sarà e l’affronteremo con i giocatori che abbiamo.
Sui calci piazzati: Questi dettagli sono importanti, il dettaglio fa la differenza cercheremo di sfruttare le nostre abilità sulle palle inattive.
Su Raspadori: È molto giovane, ha esperienza ha vinto un europeo. È a disposizione e farà una grande partita.
Sulla partita: Siamo a giocarci un quarto di finale, una competizione importante. Non è scontato essere qui, dobbiamo goderci queste due serate, essere liberi di testa giocando con entusiasmo. Spregiudicati, spensierati come non abbiamo fatto in campionato.
Sulla carriera, dalla gavetta alla Champions League: È una partita importantissima per, per la società, per i tifosi. È un traguardo importante essere qui, siamo pronti per domani sera.
Paragone con Theo: Siamo due giocatori diversi, non lo conosco personalmente ma lo stimo. È un’arma importante per gli avversari, dobbiamo tenerlo.
Ancora sulla carriera: Penso di aver fatto buone stagioni anche gli altri anni, con la squadra che sta andando ancora meglio è più facile parlarne. Gioco queste partite con la giusta consapevolezza, sono nel momento migliore della mia carriera. Voglio godermi questa partita, faremo due grandi partite.
Discorsi ad inizio partita: Victor ci ha fatto un grande in bocca al lupo, era inutile rischiarlo anche se è a casa come lui anche i ragazzi fuori dalla lista come Zerbin e Demme meriterebbero di stare con noi. Non preparo i discorsi, decido al momento. Saremo tutti ben focalizzati sulla partita.