Milan-Napoli, gara d’andata dei quarti di finale di Champions League è appena terminata. Dopo il 4 a 0 al Maradona, i partenopei erano obbligati a cercare di non ripetere la stessa prestazione per avere meno pressione il 18 aprile, giorno del match di ritorno, e per poter dare il massimo anche in campionato, dove mancano quattro vittorie per la vittoria dello Scudetto dopo 33 anni.
Partita terminata sull’1 a 0 per il Milan con la rete di Ismael Bennacer al 40esimo minuto.
Milan-Napoli, Spalletti infuriato nel post-partita
Luciano Spalletti ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine della partita ai microfoni di Sky Sport:
Le partite commentarle dopo è tempo perso, tanto non si torna indietro. Ho fatto i complimenti alla squadra, abbiamo fatto la partita anche in inferiorità numerica. Complimenti a Maignan, dovevamo gestire le cose e lo abbiamo fatto bene. Era la partita che dovevamo fare, bravi ai ragazzi.
Diventa pesante qualsiasi assenza, poi abbiamo calciatori che possono sopperire alle assenze, è stato così per tutta la stagione se no non avremmo fatto i risultati che sapete. Ci dispiace non avere Anguissa, secondo me è ingiusto non averlo. Mi sono fatto l’idea che era già pianificato che lo dovevamo sostituire, stavo capendo chi fosse l’altro da sostituire per fare tre cambi, e il dispiacere è di aver perso due minuti a dire anche il terzo da cambiare. Il direttore di gara io non lo commento, c’era Rosetti e lo commenterà lui, le sue scelte sotto gli occhi di tutti. Anguissa prende molta palla secondo me, allora guardiamo l’ammonizione di Zielinski e Krunic. Visto che si parla di gesti eclatanti diciamo della bandierina di Leao? Si passa alla storia, mi venite a dire delle ammonizioni di Kim. Io non ti domando niente, sei tu che devi parlare degli episodi.
Queste ultime parole alzando la voce con Paolo Di Canio e poi uno sfogo finale sulle contestazioni dei tifosi verso De Laurentiis:
A casa nostra lo stadio non sostiene la squadra, in campionato si sentivano solo i mille tifosi ospiti. Appelli ai tifosi? No, ho la mia età.
Giacomo Pio Impastato