La partita di qualche giorno fa tra Juventus e Napoli rimarrà per sempre nella storia del calcio partenopeo. Il gol di Raspadori ha, difatti, sancito la vittoria finale del campionato cucendo il tricolore sul petto degli azzurri dopo un’attesa durata 33 anni.
A far rumore, però, non è stato solamente il risultato, ma anche il comportamento davvero scorretto avuto da Allegri e Landucci al triplice fischio dell’arbitro.
A proposito di questo argomento a Radio Napoli Centrale, nel corso di ‘Un Calcio alla Radio’, il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto con il suo editoriale.
Queste le parole: “Non si spengono le polemiche per quanto accaduto nello stadio della Juventus per la partita di campionato in cui il Napoli ha vinto all’ultimo minuto: dalla seggiata di Koulibaly al sinistro di Raspadori. Una sola giornata e 5.000 euro di multa per Landucci, ex portiere e secondo di Allegri che ha apostrofato in malo modo Spalletti negli spogliatoi.“
“È uscito fuori un video in cui Allegri denigra la panchina azzurra, andando via dal campo furibondo, uno che ha giocato nel Napoli senza mai onorare la maglia e non si rende conto che denigrare lo scudetto di una squadra in cui ha giocato non è sportivo. Landucci è volgare, Allegri fa male al cuore e allo sport, Cuadrado nemmeno lo nomino più, neanche la Nazionale olimpica lo vuole come tuffatore, Locatelli va a muso duro a rimbrottare gli azzurri che festeggiano il gol, per non parlare del pugile Gatti che colto da un raptus di cattiveria oltre misura colpisce alla tempia Kvara che ha capito cos’è il calcio italiano anche da queste cose. Voglio parlare della curva juventina che, ancora una volta, si macchia di cori razzisti nei confronti dei napoletani, ma a sentirsi attaccati e vittime sono proprio loro, come fossero il bersaglio di tutto il sistema. A me pare follia.“
“Nessuno, all’interno del gruppo Juventus, si sta interrogando su come recuperare dignità.“
Articolo modificato 26 Apr 2023 - 23:00