Il tecnico della Roma, José Mourinho, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della sfida contro l’Inter, finita per 2-0 in favore della squadra di Simone Inzaghi. L’allenatore ha così analizzato la sconfitta:
Ho detto ai ragazzi che ero orgoglioso di questa gente che ci ha ringraziato col cuore tutti i nostri sforzi, anche di chi non stava bene. Abbiamo ringraziato tutto lo stadio che è una cosa incredibile come il legame che i ragazzi hanno costruito con i tifosi. Chi mi conosce sa che per me una sconfitta è una cosa tremenda ma sono molto orgoglioso di questi ragazzi. Domani sarà un giorno libero per loro e io sarò con la Primavera alle Tre Fontane e giovedì siamo qua.
“L’Inter è la più forte d’Italia”
Poi, ha aggiunto:
Oggi abbiamo giocato contro la squadra più forte di Italia che è in semifinale di Champions. Ho molti giocatori infortunati e stanchissimi. Quando sono arrivato Bove doveva andare in prestito alla Triestina ma oggi gioca contro l’Inter. Aldilà del risultato ho motivi per essere felice. Dopo ci sono episodi nella partita che se la società ne vuole parlare ne parla, altrimenti io non lo farò anche perché sono stato distrutto e attaccato a livello della mia etica e della mia educazione. Mi fa un po’ di gioia perché è stata una persona che ha avuto una squalifica di 3 anni per calcioscommesse ed essere attaccato nella mia etica da una persona così mi fa anche un grande piacere.