Fifa president Gianni Infantino (L), former Napoli president Corrado Ferlaino (C) and current president Aurelio de Laurentiis arrive for the inauguration ceremony of a bronze statue depicting Argentinian football legend Diego Armando Maradona ahead of the Italian Serie A football match between Naples (Napoli) and Lazio Rome at Diego-Armando-Maradona stadium in Naples, on November 28, 2021. - Naples is paying homage to Diego Maradona on the first anniversary of his death with three statues, two to be set up in the recently renamed Diego Armando Maradona football stadium and one already sitting in the city's National Archaeological Museum. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)
L’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli a proposito dello scudetto vinto dagli azzurri di Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
Questo post in breve
Vincere è sempre molto difficile, soprattutto per una squadra del Sud. Lo scudetto al Sud è un evento molto raro perché il calcio ha bisogno di un’economia e di una politica seria. Al Sud le squadre non sono ricche, una disuguaglianza col Nord che si vede ancora di più nel calcio. All’epoca i nostri scudetti non hanno portato grande miglioramento alla città, speriamo che questo, invece, stavolta porti ad uno sviluppo diverso in questa città. Ma la politica deve fare la sua parte.
Io farei di tutto per trattenere Spalletti, così come anche Giuntoli che ha fatto degli acquisti eccezionali che hanno contribuito alla conquista di questo scudetto. Io ho venduto Cannavaro e Ferrara perché non avevo i soldi per pagare i calciatori e gli impiegati. Io ho impegnato anche soldi miei per pagare sempre tutti, ma non bastavano. Una volta gli introiti maggiori venivano dal botteghino, adesso invece è il 10% del fatturato di una società, che può contare su sponsorizzazioni importanti e soprattutto sulle pay-tv.