L’edizione odierna del Corriere dello Sport svela alcuni retroscena molto importanti rispetto alla cena di ieri sera in cui, tra gli altri, c’erano anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, l’allenatore Luciano Spalletti e l’ad del club Andrea Chiavelli.
Il quotidiano svela come, tra una celebrazione e l’altra, ci siano stati importanti segnali per rafforzare il rapporto tra il tecnico e la dirigenza in chiave futura. Di seguito tutti i dettagli evidenziati dalla nostra redazione:
Lucio, firma qui. Il presidente offre due anni in più e garanzie tecniche
Così titola il quotidiano, in maniera abbastanza eloquente, poi aggiungendo:
Aurelio De Laurentiis non ha mai avuto dubbi sulla conferma di Spalletti, a prescindere dalla diritto di prelazione e dalla Pec e dagli obblighi a cui era chiamato. La tentazione resta un rielaborazione di quel contratto stipulato nell’estate del 2021, con ingaggio da 2,8 milioni, per trasformarlo in biennale, per ripartire. Ci sarà da intendersi sul programma che dovrà avere ampio respiro, sugli interventi naturali, eventualmente necessari che dovranno essere concordati come in passato nel caso in cui il mercato costringa a farlo.
Per quanto riguarda il mercato, l’edizione odierna del Corriere dello Sport evidenzia come il discorso affrontato da Spalletti e De Laurentiis sia molto chiaro:
De Laurentiis sa che qualcosa potrebbe accadere, il Manchester United sta su Kim e la corsa scatenata a stuzzicare Osimhen. Il Napoli sa quello che vuole, come lo vuole, quando lo vuole, ha già avviato una serie di incontri con i manager di riferimento, e ciò che l’area scouting ha depositato nel database ha rappresentato uno degli argomenti portanti della lunga serata.
Articolo modificato 13 Mag 2023 - 15:59