Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, un ex giocatore del Napoli ha decisio di cambiare radicalmente vita.
Il Napoli è riuscito a vincere finalmente il terzo Scudetto della propria storia. La squadra di Luciano Spalletti, infatti, ha dominato il campionato sin dai primi turni, visto che è in vetta da solo dalla nona giornata.
Una volta raggiunta l’aritmetica della vittoria dello Scudetto con il pareggio rimediato il 4 maggio scorso alla Dacia Arena contro l’Udinese di Andrea Sottil, tutto il popolo partenopeo si è riversato in strada per festeggiare un successo che mancava dal Napoli di Diego Armando Maradona: ovvero dalla stagione 1989/90.
I tifosi azzurri in questo arco di tempo di ben 33 anni hanno visto di tutto: dall’addio di Maradona, passando per gli addii dei giocatori più importanti e il fallimento del 2004, alla risalita dalla Serie C al successo della squadra di Luciano Spalletti. In questo tempo così enorme, che alla piazza partenopea è sembrato più di un’eternità, si sono avvicendati in maglia azzurra tantissimi giocatori. Proprio tra questi c’è ne uno che, dopo aver messo gli scarpini al chiodo, ha cambiato completamente stile di vita.
Napoli, l’ex portiere azzurro Alberto Fontana gestisce ora un bed and breakfast a Cervia: la sua storia
Alberto Fontana, giocatore del Napoli dal gennaio al giugno del 2001, ora infati sta gestendo un bed and breakfast a Cervia ( la sua città). La sua esperienza in azzurro, però, non fu fortunata perché giocò con la maglia azzurra in una stagione che terminò con la nuova retrocessione in Serie B.
Quello era il Napoli di Corrado Ferlaino e Giorgio Corbelli, neo promosso nella massima categoria dopo l’annata di Walter Novellino. Quell’anno sulla panchina azzurra si alternarono Zdenek Zeman, esonerato dopo sole sei giornate di campionato, ed il compianto Emiliano Mondonico. Tuttavia, nonostante la retrocessione, Jimmy Fontana riuscì a togliersi un grosso sfizio in quella stagione così sfortunata, ovvero quella di parare un calcio di rigore ad un fuoriclasse come Zinedine Zidane.
Quel Napoli perse comunque quella gara giocata nello Stadio Olimpico di Torino con un netto 3-0( reti di Kovacevic, Filippo Inzaghi ed Alessandro Del Piero). Fontana, dopo aver collezionato 14 presenze in maglia azzurra, andò poi all’Inter, dove rimase per quattro anni a fare il vice di Francesco Toldo. Prima di ritirarsi, l’estremo difensore ha giocato ancora 4 anni nella massima categoria: un anno nel Chievo e tre nel Palermo.