Il nome che negli ultimi giorni ha acceso la fantasia dei tifosi del Napoli riguardo il futuro della panchina azzurra è senza dubbio Luis Enrique. Il tecnico spagnolo è senza contratto e il club partenopeo ha cercato di capire la fattibilità dell’operazione.
Il presidente Aurelio De Laurentiis, tuttavia, sembra aver frenato – forse in maniera definitiva – il tutto, dichiarando che l’ex CT della Nazionale Spagnola ambisce in particolar modo alla Premier League.
La ricostruzione
A fare il punto della situazione è l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che a proposito del futuro della panchina del Napoli ha scritto:
Fra le righe il presidente lascia intendere delle difficoltà per arrivare a ingaggiare un allenatore di fama internazionale. Una operazione come quella a sorpresa che nel 2018 portò Carlo Ancelotti a Napoli, oggi appare più complicata. E non perché la piazza abbia perso “appeal”, tutt’altro visto lo scudetto vinto. Ma De Laurentiis si è imposto una strada che è quella della sostenibilità finanziaria e allora non può derogare più di tanto da quel tetto da 7 milioni lordi che si è fissato come massimo per la spesa su un tesserato, sia calciatore o tecnico. Intendiamoci, con gli introiti assicurati da questa ottima stagione che si sta concludendo De Laurentiis potrebbe derogare, ma non vuole ripetere errori del passato.