Tra i tantissimi temi toccati nell’ultima conferenza stampa da allenatore del Napoli, Luciano Spalletti ha chiuso con un messaggio in ricordo di Giulia Tramontano, la ragazza di 29 anni incinta di 7 mesi uccisa dal suo compagno. Un ennesimo caso di femminicidio che ha sconvolto l’Italia intera.
Ci hanno detto che Giulia era molto tifosa del Napoli. Si dice che gli uomini che picchiano o uccidono una donna confessano al mondo la propria vigliaccheria. Quando un uomo uccide una donna la uccide più volte, uccide la vita. Lui con la sua malvagità ha cancellato una storia che meritava di essere vissuta.
Noi di questa storia abbiamo scelto un’immagine, cioè quella di madre e figlio che vanno mano nella mano allo stadio a tifare Napoli, un’immagine che non vedremo mai. La festa di domani sarà anche per loro, anzi loro starano al Maradona insieme a noi. Chi pensa di risolvere le cose con la violenza deve sapere che è un perdente senza futuro.