Il Napoli nel corso dell’estate punterà forte sui giovani talenti della Serie A. La prima operazione in entrata è stata già definita.
La probabile partenza del direttore sportivo Cristiano Giuntoli (ad un passo dalla Juventus) non ferma il Napoli, già al lavoro in vista della sessione estiva del mercato. Numerosi i nomi finiti nel mirino del presidente Aurelio De Laurentiis intenzionato soprattutto ad ingaggiare, a costi sostenibili, talenti con ampi margini di crescita ma già pronti ad esibirsi nei palcoscenici più prestigiosi d’Italia e d’Europa.
La priorità, in particolare, consisterà nel potenziare il centrocampo che, nelle prossime settimane, andrà incontro ad una vera e propria rivoluzione. A lasciare la compagnia saranno ben 3 elementi della rosa: il primo è Tanguy Ndombele, destinato a fare rientro al Tottenham. Gli azzurri hanno la facoltà di riscattarlo a 30 milioni ma le prestazioni anonime fornite dal francese rendono impraticabile un nuovo matrimonio. In lista di sbarco pure Diego Demme, scivolato indietro nelle gerarchie in seguito all’esplosione di Stanislav Lobotka.
Per l’ex Lipsia, a gennaio, si era fatta avanti la Salernitana ma il classe 1991 rifiutò per vincere lo scudetto insieme ai propri compagni. Ora, invece, le condizioni per il divorzio ci sono tutte. In partenza, infine, anche Piotr Zielinski impegnato in una complicata trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024. Il polacco piace alla Lazio, che conta di regalarlo a Maurizio Sarri come premio per aver centrato la qualificazione alla Champions. De Laurentiis conta di sostituirli con alcuni talenti in rampa di lancio della Serie A: i nomi sono quelli di Davide Frattesi del Sassuolo, di Lazar Samardzic dell’Udinese e di Tommaso Baldanzi dell’Empoli. Si vedrà più avanti. Intanto, la prima operazione in entrata è stata definita.
Napoli, definita l’operazione: tornerà in azzurro
Alessandro Zanoli infatti, dopo i 6 mesi di prestito alla Sampdoria, tornerà alla base per restare. L’esperienza vissuta nella città della Lanterna si è rivelata proficua, almeno a livello personale, per il classe 2000: per lui, in totale, 21 presenze con indosso la maglia blucerchiata di cui 15 dal primo minuto, “condite” da 2 gol ed altrettanti assist. Un’avventura che gli ha consentito di fare esperienza in Serie A e fare rientro al Napoli con l’ambizione di continuare a mettersi in mostra.
Zanoli, nei piani azzurri, andrebbe a prendere il posto di Bartosz Bereszyński. Il terzino verrà prima riscattato dalla Sampdoria (1.8 milioni) e poi girato alla Fiorentina come parziale contropartita per Vincenzo Italiano ritenuto da Aurelio De Laurentiis il sostituto ideale di Luciano Spalletti. Il cantiere è aperto, il Napoli vivrà un’altra estate da protagonista.