Kim Minjae è a un passo dal lasciare il Napoli (con il Bayern in pole per pagare la clausola): gli azzurri hanno pronta l’offensiva per assicurarsi il sostituto.
Può essere uno degli addii eccellenti che può caratterizzare un’estate che per il Napoli si preannuncia rovente: Kim Minjae può lasciare la maglia azzurra. Su di lui, da settimane, c’è da mesi il Manchester United, ma nelle ultime ore è avanzato con forza il Bayern Monaco. Stando a quanto rivelato in queste ore, i bavaresi sono in contatto continuo con l’entourage dell’ex Fenerbahce, a cui è stato proposto inoltre un ingaggio pari a dieci milioni di euro.
Per questo, il club azzurro è già sulle tracce dell’eventuale sostituto: a tal riguardo, arrivano conferme su un nome che sta scalando consensi in casa partenopea.
A fare il punto della situazione relativa al possibile erede di Kim Minjae è l’edizione odierna de Il Mattino, secondo cui l’indiziato principale è David Hancko.
Il nome del centrale di proprietà del Feyenoord è particolarmente sponsorizzato dal Commissario Tecnico della Slovacchia Francesco Calzona, ex allenatore in seconda del Napoli nell’era targata Maurizio Sarri. Stando alla medesima fonte, il club partenopeo ha iniziato la trattativa mettendo sul piatto dodici milioni di euro per convincere la società olandese.
Al momento, non sono previste accelerate decisive fino a che Kim Minjae resterà un giocatore di proprietà del Napoli: dal momento in cui, eventualmente, il Bayer Monaco o qualsivoglia altro club, verrà versato l’importo intero della clausola rescissoria, gli azzurri agiranno con forza per assicurarsi un colpo in difesa, nella speranza che si riveli all’altezza della situazione.