Svolta per lo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Ora Aurelio De Laurentiis punta a rivoluzionare l’impianto per il futuro.
A dicembre 2022, con una Pec , il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rinnovato in automatico la Convenzione per lo stadio Maradona per i prossimi cinque anni, quindi fino al 30 giugno 2028, esercitando un suo diritto. A riferire la notizia è Il Mattino.
Stadio Maradona, novità per il Napoli
E qui può partire la sfida tra De Laurentiis e il sindaco Gaetano Manfredi di volere il Maradona in Concessione per 99 anni. De Laurentiis avrebbe chiesto tra l’altro la possibilità di utilizzare maggiori spazi all’interno del Maradona. Per ristrutturare l’impianto di Fuorigrotta servono finanziamenti concreti dei privati, dato che si tratterebbe di investimenti pari a circa 80 milioni di euro.
Ci sarebbe stata un’apertura di Manfredi al patron di un project financing in cambio di una concessione la cui durata sarà simmetrica agli investimenti che eventualmente de Laurentiis volesse fare. L’idea di De Laurentiis è di un Maradona senza pista di atletica, con gli spalti più vicini al campo. Vorrebbe anche costruire museo, aree intrattenimento, parcheggi e ristoranti.
Anche Manfredi si è convinto che togliere la pista di atletica sia una buona idea, purché si trovi una soluzione per chi pratica atletica. La speranza è l’assegnazione gli Europei del 2032, in quel caso il Maradona dovrebbe essere trasformato in uno stadio esclusivamente dedicato al calcio per forza di cose.