Kalidou Koulibaly, fresco di firma con gli arabi dell’Al-Hilal, ha lanciato un messaggio ai suoi ex compagni del Napoli.
Il campionato saudita sta crescendo in maniera esponenziale: dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo negli corsi mesi, questa sessione estiva di mercato sta smuovendo tanti campioni del calcio europeo (Karim Benzema all’Al-Ittihad è stato il primo) verso l’Arabia Saudita.
Tra i vari top player che si sono già trasferiti in Suadi League c’è anche l’ex Napoli Kalidou Koulibaly. Il difensore senegalese ha lasciato il Chelsea dopo solo un anno per firmare con l’Al-Hilal: contratto faraonico da 30 milioni a stagione per tre anni per l’ex colosso partenopeo.
Koulibaly “Restate a Napoli per il bis”
In una lunga intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere dello Sport”, Koulibaly ha prima spiegato la sua scelta di trasferirsi in Arabia Saudita e ha poi parlato tanto del suo Napoli, lanciando anche un messaggio a tanti suoi ex compagni e non solo. Di seguito una parte dell’intervista.
Sono molto felice per lo scudetto: ho lottato otto anni per averlo e tutti dicono che se fossi rimasto lo avrei vinto anche io, ma io credo nel destino. Era scritto così. Che dovevo andare via io, per vedere il Napoli campione d’Italia.
Il Napoli può fare il bis scudetto? Sì, certo, ha vinto con tanti punti di vantaggio e parte favorito, ma lo aspetteranno tutti, e tutti si rinforzeranno tanto. La Serie A sta tornando grande come confermano le tre finaliste in Europa e mi fa piacere. Tra l’altro quando si cambia allenatore ci vuole sempre del tempo, ma Garcia conosce molto bene il campionato italiano. Per lui sarà una grande sfida, ma è capace di fare ottime cose. Anche se tutto dipende da chi resta e da chi parte.
Napoli merita un grande futuro in Italia e in Champions: questi giocatori hanno scritto la storia, ma se vinceranno un altro scudetto sarà un’impresa totale. Devono metterselo in testa: ognuno sceglie la propria carriera e la propria vita, ma a Napoli hanno fatto epoca e non possono andare via così. Spero che rimangano, che non vadano via tutti.
Se è un consiglio a Osimhen? Non gli servono i miei consigli. Ogni tanto ci sentiamo e se vorrà mi chiamerà. Ma ormai Victor è un giocatore molto importante, tra i migliori del mondo: Gattuso lo ha aiutato, Spalletti è stato la svolta e ora non ha più bisogno di nessuno. Deve scegliere in libertà, da solo, senza ascoltare altri pareri. Soltanto così non avrà rimorsi.
Kim ha giocato una grande stagione e ha dimostrato di essere un grande difensore anche in Nazionale. Non era facile, deve essere orgoglioso. Sono felice per lui. Oggi il calcio va molto veloce e ti offre molte opportunità, non è più come prima, come me che sono rimasto otto anni. Kim ha scritto la storia in un anno e sarebbe un peccato se andasse via, ma il calcio è questo. Non sai mai cosa può succedere.
Ho tifato tanto da Londra. Il Napoli ha vissuto un anno fantastico: ha giocato un bellissimo calcio e Spalletti ha fatto un lavoro straordinario costruendo la migliore squadra in assoluto. È stato tutto merito dei giocatori e dello staff , sono molto contento per loro.
Kvara disse di voler giocare con me al suo arrivo a Napoli? L’ho letto e mi dispiace che non sia accaduto. Peccato, sarebbe stato bello: ha grandissimo talento, dribbla, segna, fa segnare, gioca solo e di squadra. Il suo calcio è molto bello, regala gioia. Gli auguro una grandissima carriera: spero che farà sognare i tifosi del Napoli e i tifosi del mondo.