La stagione 2023/2024 è ormai alle porte, con il calendario della Serie A che è stato presentato ieri. In vista della nuova stagione potrebbero esserci delle novità interessanti.
Dopo la conquista del terzo scudetto nella stagione conclusasi poche settimane fa, il Napoli ripartirà per provare a confermare il primato, anche se la concorrenza sarà agguerritissima. Ieri è stato presentato il calendario delle 38 giornate di Serie A, in cui abbiamo scoperto tutti gli accoppiamenti.
Tra poco più di un mese prenderà il via la nuova stagione, che si prospetta interessante anche per l’inserimento di alcune novità. Scopriamo insieme quali sono.
Da tempo circolano ormai voci riguardanti molte introduzioni che potrebbero subentrare nel mondo del calcio a partire dalla stagione 2023/2024. Abbiamo già parlato nelle scorse settimane dei colloqui tra arbitro e VAR, che da questa stagione si potranno ascoltare grazie all’accordo tra AIA e DAZN. Ma ci sono anche altre novità.
La Gazzetta dello Sport ha riportato una novità che potrebbe essere introdotta a partire da questa stagione, e che ormai sembra essere stata confermata. A partire dalla stagione 2023/2024 dovrebbe entrare in vigore la regola dell’IFAB in avvicinamento al “tempo effettivo”. Si tratta semplicemente dell’applicazione di una norma che permetta all’arbitro di recuperare il tempo perso durante le due frazioni, e che poi verrebbe recuperato nei minuti di recupero.
Questa soluzione l’abbiamo già vista in atto al Mondiale in Qatar, dove i minuti di recupero extra large hanno destato stupore. Tutto ciò viene fatto per evitare perdite di tempo – ormai sempre più frequenti e strategiche – e recuperare il tempo perso quando il gioco e fermo (Calci di rinvio, calci piazzati e rimesse laterali) oltre a come accade già con il VAR.
Articolo modificato 6 Lug 2023 - 18:44