L’obiettivo principale del mercato del Napoli è sostituire Kim nel migliore dei modi: De Laurentiis pare aver trovato l’accordo per un difensore centrale della Bundesliga.
Ottime garanzie, duttilità in campo e prezzo contenuto: è questo il mix perfetto per il difensore che da settimane sta provando a regalare il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ai suoi tifosi, preoccupati dopo l’addio di Kim. Sono tanti i nomi fatti per per ricoprire la mancanza del coreano, ma nelle ultime ore sta prendendo forma l’idea che porterebbe al giapponese Ko Itakura, difensore in forze al Borussia Monchengladbach.
Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la dirigenza partenopea avrebbe trovato un principio d’accordo con il difensore nipponico, mancano da limare gli ultimi dettagli con il club tedesco. Il Gladbach avrebbe richiesto una cifra vicina ai 15 milioni di euro, di 12 quella del Napoli, che nelle ultime ore proverà a chiudere l’affare e regalare Itakura a Rudi Garcia.
Correttezza e tecnica, chi è Ko Itakura
Si sa che sostituire il centrale coreano, Mvp difensivo della Serie A per la passata stagione, non è affatto semplice. Il Bayern Monaco ha subito fiutato l’affare e non ci ha pensato due volte a pagare la clausola che permettesse di assicurarsi Kim a “pochi milioni di euro”. Il modo di fare mercato della dirigenza partenopea però è ormai conosciuto: si punta alla crescita e alla valorizzazione di un calciatore e Ko Itakura sembrerebbe proprio rispettare tutti questi canoni. Il fatto che il giapponese, classe 1997, abbia rifiutato una montagna di soldi provenienti dall’Arabia Saudita, per dire sì al progetto Napoli di Rudi Garcia, lascia ben sperare. La volontà del nipponico è quella di misurarsi con il grande calcio europeo e giocare la Champions League.
Disciplina e tecnica sono i punti cardine su cui si fonda il gioco del centrale nato a Yokohama. Nel corso dell’ultimo mondiale abbiamo visto la Nazionale giapponese passare come prima in un girone infernale con Spagna e Germania. Ko Itakura è un titolare di quella squadra, da sempre abituato al sacrificio e al duro lavoro quotidiano, così come i suoi connazionali ci hanno abituato a vedere. Non avrà la fisicità del coreano, ormai ex Napoli, ma in quanto a tecnica il giapponese ha tutte le carte in regola per poterlo sostituire. A convincere il Napoli non solo questo, ma anche la sua ottima stagione in Germania con 24 presenze e due assist. Adesso può puntare al salto di qualità in azzurro.
Espansione azzurra in Oriente
L’idea di Aurelio De Laurentiis sembra chiara: espandere il “Brand Napoli” in regioni in cui c’è ancora poca conoscenza degli azzurri. Una missione partita con Kim Min Jae lo scorso anno che ha portato i frutti sperati non solo in campo, ma anche dal punto di vista “espansionistico” del club. Unica pecca potrebbe essere la Coppa d’Asia che il calciatore giocherà con il suo Giappone in Qatar dal prossimo 12 gennaio al 10 febbraio 2024. In questo caso diventasse a tutti gli effetti azzurro, Itakura salterebbe 6 partite di campionato e gli impegni in Supercoppa. Sarà un nuovo banco di prova per la dirigenza partenopea, che però nel corso degli anni ci ha insegnato che le scommesse oltre a saperle fare, le sa anche vincere.