Miralem Pjanic, ex centrocampista di Roma e Juventus, tuttora in forze allo Sharjah, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”.
Il tema discusso ha riguardato il cambio di panchina in casa Napoli e perciò del passaggio da Spalletti a Rudi Garcia. Allenato da entrambi e vivendo il passaggio opposto, ha rivissuto i momenti con l’attuale tecnico francese del Napoli con il quale è esploso e si è consacrato, con Spalletti poi, come uno tra i migliori centrocampisti della Serie A.
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“È una scelta di continuità con Spalletti, che comunque è una perdita importante“: questa la dichiarazione di Pjanic che ha comunque elogiato l’ex allenatore dell’Al Nassr per il modulo, il 4-3-3, e per la capacità di imporre il suo gioco in Italia ed in Europa.
Nel corso dell’intervista Pjanic ha affermato che Victor Osimhen è il valore aggiunto di questa squadra e per questa ragione puntare su di lui è fondamentale per confermare il tricolore sul petto.
Il suo excursus sul Napoli si protrae con un commento su Cristiano Giuntoli, icona del Napoli scudettato, al quale augura successi con Allegri: “Sarà di aiuto per Allegri e per il club”.
Inoltre conclude svelando una caratteristica del nuovo direttore sportivo della Juventus che più apprezza: “Al Napoli arrivavano sempre giocatori semisconosciuti di talento. Questo dimostra la sua bravura”.
Articolo modificato 20 Lug 2023 - 11:56