Nuova stagione, nuovo allenatore e nuovi schemi. Le occasioni da palle inattive per il gioco di Garcia sono fondamentali
Con il cambio di guida tecnica, sono variate anche alcune gerarchie all’interno dello spogliatoio azzurro. Un esempio potrebbe essere quello relativo al prossimo tiratore di calci piazzati. Secondo il neo tecnico francese, sfruttare al massimo le occasioni che arrivano da palla inattiva è un principio da non trascurare. In partite sporche e complicate, una mischia in area o un calcio di punizione possono indirizzare il match.
Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il tecnico si sarebbe parecchio soffermato su questo aspetto, assolutamente non trascurabile secondo il suo metodo di lavoro. Stando agli ultimi allenamenti condotti da Garcia e visti a Dimaro, l’intenzione dell’allenatore è quella di sfruttare il piede del suo esterno offensivo proprio per queste situazioni.
Possibilità Kvaratskhelia
Secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe essere proprio il georgiano a ricevere in dono la possibilità di calciare angoli e calci di rigore. Rudi Garcia ha notato il destro preciso ed educato di Kvara e vorrebbe far sì che lo utilizzi anche nelle situazioni di palla inattiva.
Dal momento che il fattore “undici metri” è sempre stato rognoso per il Napoli, ancora non si è deciso chi sarà il prossimo primo tiratore. Gli indizi visti dagli allenamenti però portano al talento georgiano che, nella passata stagione, ha però sbagliato due rigori pesanti in Champions League. Gli errori con il Milan e con l’Eintracht Francoforte però sembrano non aver demoralizzato l’azzurro che, durante questa preparazione estiva, sta affinando la sua tecnica anche dagli undici metri.