“Ci son cascato di nuovo”, non c’è citazione musicale migliore per descrivere l’ennesimo “scippo ” subito dalle giovanili del Napoli.
Come accade fin troppo spesso, infatti, una società italiana si è appropriata di uno dei baby talenti presenti nella scuderia azzurra.
L’AS Roma, oseremmo definirla mai sazia dei talenti made in Naples, dopo avere nell’ultimo biennio acquisito le prestazioni dei baby azzurrini Emanuele Modugno e Giovanni Malafronte, ha calato il tris.
Si tratta di Saverio Vanacore, attaccante classe 2000, considerato dagli addetti ai lavori come uno dei principali prospetti italiani: secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, il giovane firmerà con i giallorossi un contratto annuale.
Il bomberino, resosi protagonista di una curiosa challenge in cui riuscì a palleggiare ben 206 volte consecutivamente con una pallina da tennis, è un prodotto della Scuola Calcio Azzurri, nell’ultima stagione ha militato sotto età con la formazione under 14 dei partenopei.
Una storia triste e recidiva, che evidenzia forse l’unico limite della gestione De Laurentiis, che non ha mai investito e questo punto creduto concretamente nella tanto proclamata “scugnizzeria”.
Insomma, un vero peccato, oseremmo definirlo capitale, vista e considerata la fertilità di talenti di una città ma complessivamente regione, che troppe volte ha visto i suoi figli sbocciare altrove.
Articolo modificato 26 Lug 2023 - 22:32