L’idea di anno sabbatico si allontana sempre più dalla mente di Luciano Spalletti: destinazione improbabile all’orizzonte, club pronto a pagarne la penale
Si avvicina a grandi passi l’impegno del Benito Stirpe di Frosinone in casa Napoli, che darà ufficialmente il via alla Serie A 2023/24 degli azzurri. Seppur il neo campionato continui a mangiare date sul calendario, all’ombra del Vesuvio il ricordo della spedizione partenopea alla conquista dello Scudetto è ancora vivo nei cuori dei tifosi, che difficilmente accantoneranno tale successo nell’immediato. Con lo sguardo al futuro ed i sentimenti al passato, infatti, i supporter azzurri si preparano a vivere una nuova avventura senza dimenticare gli eroi del trionfo iridato.
Proprio per questo in quel di Napoli ancora si soffre per la cessione di Min-Jae Kim, uno dei pilastri dello Scudetto azzurro ed accasatosi al Bayern Monaco dopo appena un anno nel capoluogo campano. Ferite, queste, destinate a rimanere per sempre nel cuore dei napoletani, accanto alle numerose lasciate dal passato e soprattutto a quella marcata dall’addio di Luciano Spalletti. L’uomo di Certaldo, che all’ombra del Vesuvio non sarà mai dimenticato, ha infatti impresso indelebilmente il proprio nome sulle mura di Napoli, con la sorprendente decisione dell’anno sabbatico ancora ridondante nei vicoli della città.
L’idea del mister toscano potrebbe però ben presto sciogliersi come neve al sole, vista la sempre più concreta ipotesi di un ritorno di Spalletti in panchina. Il club, a sorpresa, sarebbe infatti pronto a pagare la penale per affidare le redini della rosa all’ormai ex tecnico del Napoli.
Al-Ahli pazzo di Spalletti, il club pronto a pagarne la penale
La razzia completa adoperata dal calcio arabo nei principali campionati europei continua senza particolari ostacoli all’orizzonte. Sono, infatti, sempre di più le figure di spicco dello sport più seguito al mondo a cedere alle avance saudite, finora capaci di ammaliare calciatori del calibro di Benzema, Kante, Koulibaly, Brozovic ed anche allenatori come Steven Gerrard. Proprio l’arrivo di quest’ultimo all’Al-Ettifaq avrebbe convinto nuovamente il territorio arabo a puntare su tecnici internazionali, dopo il flop, ironia della sorte, da parte di Rudi Garcia.
Ecco dunque il ritorno in pompa magna da parte dei club di Saudi League su profili di nazionalità italiana, dopo i presunti assalti falliti per Allegri e Gasperini. Vi sarebbe, infatti, il particolare interesse da parte dell’Al-Ahli per Luciano Spalletti, accantonandone dunque l’idea anno sabbatico. Il neo club di Mendy e Firmino sarebbe pronto a far follie per assicurarsi una guida tecnica come il toscano, con La Repubblica che addirittura ne narra le intenzioni del team di pagare la penale da 5.1 milioni entrata in vigore dopo l’addio del toscano al Napoli.
Non sono ancora note le eventuali cifre che l’Al-Ahli sarebbe disposto ad offrire a Spalletti, né tanto meno le volontà dell’ex azzurro, ma i verdi d’Arabia sono pronti allo sprint per colui che a Napoli sarà sempre ricordato come l’uomo dei miracoli.