Valentina De Laurentiis si è ritagliata un ruolo di importanza strategica non indifferente nel rapporto tra la SSC Napoli e i suoi tifosi: una scelta, quella di papà Aurelio, premiata dai risultati.
#ANew3ra. Detto, fatto. Non un punto di arrivo, ma uno di rimbalzo per puntare a confermare e rilanciare le proprie ambizioni. D’altronde, è stato lo stesso Aurelio De Laurentiis a sbilanciarsi. Poi, certamente, sarà il campo a parlare e a decidere se i tempi sono maturi o meno per un ulteriore step.
Ma a prescindere di quelli che sono stati i risultati sul campo, la nuova era riparte da un modo completamente rivoluzionato di porsi alla tifoseria. Una comunicazione più immediata. Carnale e vicina al tifoso, mai come prima.
Una rivoluzione che vede tra i protagonisti anche Valentina De Laurentiis, che in silenzio si è ritagliata uno spazio importante nella dirigenza. Portano la sua firma le nuove maglie gara, grande successo commerciale e d’immagine per la società partenopea.
E non solo: i tifosi hanno avuto modo di conoscerla nei due ritiri. Di scattare insieme qualche foto e anche di poter chiacchierare con Valentina. Garbo e umiltà che non possono che fare breccia, spazzando così ogni flebile riferimento nepotisti. Perché i risultati e gli atteggiamenti sono sempre inconfutabili e genuini e non necessitano, di certo, di fattori terzi.
Papà Aurelio, insomma, ha dimostrato ancora una volta una lungimiranza imprenditoriale non comune. Una risorsa ‘fatta in casa’ al servizio della piazza: senza filtri e, si può ampiamente dire, con tanto di merito.
Articolo modificato 12 Ago 2023 - 19:25