Una situazione che va avanti da qualche giorno ma l’idea della FIGC su Spalletti è sempre stata chiara
L’addio inaspettato di Roberto Mancini alla panchina della Nazionale italiana ha creato scompiglio nell’ambiente. Da subito si è arrivati a chiedersi quali fossero le motivazioni che avessero portato, il Ct campione d’Europa, a rassegnare le dimissioni. La FIGC ha prontamente pensato ad un nome che potesse sostituire Mancini in vista delle delicatissime sfide contro Macedonia e Ucraina di settembre, valevoli per la qualificazione a Euro 2024.
L’identikit giusto per la Federazione corrisponde al nome di Luciano Spalletti, tecnico toscano e campione d’Italia con il Napoli. L’allenatore di Certaldo, durante la scorsa stagione, ha espresso un calcio tra i più propositivi ed efficaci dell’intero panorama europeo. Tutto questo non è passato sotto traccia e così il nome del prossimo commissario tecnico c’è ed è quello di Spalletti. Secondo la Gazzetta dello Sport, l’annuncio dovrebbe essere questione di ore.
Secondo la rosea mancherebbero davvero gli ultimi dettagli ma, salvo grandi sorprese, l’ex allenatore del Napoli sarà il prossimo commissario tecnico della Nazionale italiana. Oggi ci sarà l’incontro con Gravina che servirà a sciogliere tutti i nodi relativi alla trattativa. Ci si augura che il nuovo contratto porti il tecnico toscano a Euro 2024 e al Mondiale del 2026, competizione da cui l’Italia manca da troppo tempo.
Sullo sfondo ovviamente resta ancora il contenzioso con Aurelio De Laurentiis ed il Napoli. Il presidente aveva bloccato l’allenatore per un anno con una clausola da 3 milioni di euro che la Federazione non può pagare. La FIGC ha assicurato al futuro tecnico della Nazionale il pieno appoggio nel caso in cui con i partenopei si dovesse, molto probabilmente, andare per vie legali.