Il calciomercato può riservare sorprese e il Napoli ne è stato stasera il protagonista indiscusso.
Da giorni si parlava del caso Gabri Veiga, tra accelerate e frenate. Mancavano le ultime 24/48 ore decisive, in un senso o nell’altro, ma Fabrizio Romano ha sganciato la bomba stanotte.
L’Al Ahli, squadra saudita, si è mosso in sordina e ha chiuso l’affare, accontentando le richieste del Celta e convincendo Veiga a unirsi al club.
https://twitter.com/FabrizioRomano/status/1694483518208770081?s=20
“L’allenatore Jaissle è stato determinante per l’accettazione di Veiga. L’Al Ahli firma il suo obiettivo segreto. La squadra saudita vuole investire sui migliori talenti del mondo e ora ha anche il gioiello Gabri Veiga” ha scritto Romano su Twitter.
Secondo quanto riportato da Schira, l’Al Alhi avrebbe presentato un’offerta irrinunciabile: 40 milioni di euro, corrispondenti alla clausola rescissoria del centrocampista spagnolo, sarebbero pronti ad essere versati per ingaggiare il promettente talento galiziano. Cifra che il Celta Vigo ha accettato di buon grado. Inoltre, a strappare il si di Gabri Veiga sarebbe stato un contratto fino al 2027, con uno stipendio annuo di 12,5 milioni di euro.
Questa offerta ha spiazzato il Napoli di Aurelio De Laurentiis, che sembrava essere sulla buona strada per assicurarsi il centrocampista. Il club partenopeo aveva proposto al Celta Vigo un’offerta da 36 milioni di euro più bonus inclusi, oltre a un salario annuo di 2,2 milioni di euro per il giocatore.
È evidente che l’Al Alhi abbia superato il Napoli sia in termini di offerta economica che di prospettive contrattuali. La corsa per Gabri Veiga, che sembrava destinata a vedere il giovane talento spagnolo indossare la maglia azzurra, è improvvisamente sfumata.