Napoli spento dal 45esimo, La Gazzetta dello Sport ci va giù pesante, definendo “imbarazzante” il secondo tempo degli azzurri.
Secondo il quotidiano non è tanto la sconfitta, avvenimento che in un intero campionato ci può stare, a dover preoccupare, bensì le difficoltà sotto l’aspetto tattico: una difesa che è sembrata totalmente allo sbaraglio ed una fase di costruzione mai così spenta da due anni a questa parte.
L’assenza di un totem come Kim ha pesato, il coreano è un autentico fuoriclasse e permetteva di giocare come accaduto anche con Koulibaly con una difesa altissima.
In sede di mercato, l’attuale centrale del Bayern non è stato sostituito, o meglio, la scelta del Napoli è ricaduta su Natan, un buon prospetto che ad oggi, almeno stando a quanto appurato dal mancato esordio, non è ancora pronto.
Napoli subito ko: piovono critiche
A mancare è stata anche la lucidità in fase offensiva: “Nel primo tempo abbiamo fatto bene impegnando tanto Provedel, ma dobbiamo essere più cinici”, parole di Rudi Garcia, che ha definito “inaspettata” la seconda frazione dei suoi.
Parole che potremmo definire “mezze verità”, vista e considerata una seconda metà di match in cui i campioni d’Italia in carica hanno avuto reali difficoltà a costruire una azione degna di nota.
Troppi lanci lunghi, Lobotka isolato e non al centro della manovra, interrogativi che si aggiungono a quelli sopracitati e inerenti alla fase difensiva.
Domande a cui il tecnico ex Roma dovrà trovare una risposta esaustiva, approfittando di una pausa che forse capita nel momento migliore e che gli permetterà di preparare il tour de force di settembre, che coinciderà con l’inizio del percorso Champions del Napoli.