La sconfitta di ieri contro la Lazio, sembra non aver fatto cambiare idea al tecnico: il Napoli resta favorito per lo Scudetto.
Il Napoli deve rilanciarsi immediatamente dopo la brutta battuta d’arresto che c’è stata ieri sera. Tra le mura amiche dello Stadio Maradona, gli azzurri sono usciti sconfitti dalla Lazio di Maurizio Sarri. Lo stesso era accaduto anche qualche mese fa, ma in quel momento il Napoli aveva già tre quarti di scudetto cucito sul petto.
La sconfitta di ieri sera, invece, rischia di andare a minare tutte le certezze che gli azzurri sono stati capaci di costruire la scorsa stagione. Mai come ieri sera la fase difensiva del Napoli ha fatto acqua da tutte le parti. Nella tifoseria partenopea cresce, ora dopo ora, il timore che la partenza di Kim Minjae non sia stata superata a dovere. La società ha consegnato nelle mani di Rudi Garcìa, il brasiliano Natan, ma il classe 2001 non è ancora partito da titolare. Il tecnico francese a quanto pare non lo reputa ancora pronto.
Questo, al momento, è stato un errore da parte del duo De Laurentiis-Meluso. La società campione d’Italia, non può sostituire il miglior difensore della Serie A, con un giocatore non pronto nemmeno per partire da titolare. Ovviamente, bisogna lasciare spazio al campo ed è possibile che dopo la sosta gli azzurri si ritrovino con Natan al centro della difesa in coppia con Amir Rrahmani.
La pessima fase difensiva di ieri sera, ha fatto perdere i primi 3 punti di questo campionato agli azzurri. Nonostante ciò, però, c’è chi vede ancora il Napoli come la favorita per lo scudetto.
Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, dopo la vittoria in scioltezza contro l’Empoli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
Dopo l’ottima prestazione di questa sera, in molti vedono la Juve come una delle pretendenti al titolo, ma il tecnico toscano ha voluto spostare l’attenzione sulle rivali.
Di seguito le parole di Allegri in merito alla lotta scudetto:
Ci sono squadre più attrezzate, come Inter, Napoli e Milan che devono vincere lo scudetto, noi dobbiamo arrivare nelle prime quattro e stare attaccati a loro. Noi facciamo un passetto alla volta e non dobbiamo perdere le caratteristiche di squadra. Essere a due punti dalla vetta è già una soddisfazione”.
Parole quelle del tecnico bianconero che tendono a far togliere pressione dalla sua squadra dopo la travagliata stagione scorsa che ha visto i bianconeri finire al settimo posto.