UFFICIALE – Napoli-Lazio, arriva la scelta del Giudice Sportivo: la decisone sui cori razzisti

Il giudice sportivo ha emesso la propria sentenza in merito ai fatti accaduti nel corso della gara tra Napoli e Lazio di sabato scorso.

Sono stati vari i momenti di tensione respiratisi all’interno dello Stadio Diego Armando Maradona tra gli ultras del Napoli e della Lazio, che si sono resi protagonisti di atteggiamenti poco felici e consoni all’ambiente sportivo.

Azioni che non sono passate inosservate agli occhi del giudice sportivo, che quest’oggi ha comunicato le proprie decisioni in merito.

Riportiamo qui la prima parte del comunicato del massimo organo giuridico della Lega Serie A:

Gara Soc. NAPOLI – Soc. LAZIO
Il Giudice sportivo,
letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale, ritiene necessario che venga acquisita a cura della medesima Procura una dettagliata relazione da parte dei responsabili dell’Ordine pubblico in ordine
ai fatti riportati, che coinvolgono l’intera tifoseria della Soc. Lazio presente (nel numero di 983 sostenitori), relativamente alla segnalazione
di cori discriminatori di matrice razziale (avverso calciatori avversari in
campo) e religiosa (avverso tifoseria di altra squadra), nonché cori denigratori di matrice territoriale (avverso la tifoseria avversaria), intonati in più occasioni durante l’incontro dai suddetti sostenitori in percentuali diverse fino alla totalità, comprensivamente delle iniziative
assunte anche ai fini della identificazione dei suddetti tifosi e la conferma circa la loro appartenenza a gruppi della tifoseria organizzata
presenti allo Stadio Olimpico durante le gare casalinghe della società
biancoceleste.

Le due ammende

Se per i cori discriminatori volti ai calciatori in campo e ai tifosi napoletani presenti al Maradona, si sta provvedendo all’identificazione dei “protagonisti” tra le fila degli ospiti, in modo da procedere con gli eventuali daspo, per il lancio di fumogeni, la decisione del massimo organo giuridico della Lega Serie A, ha colpito entrambe le società.

Notificate due ammende, una da 10.000 euro per la Lazio, l’altra, lievemente meno cara, da 8.000 euro, per il Napoli.

Riportiamo qui le motivazioni allegate nel comunicato relativo a tali decisioni:

Ammenda di € 10.000,00: alla Soc. LAZIO per avere suoi sostenitori, al
13° del primo tempo, lanciato un fumogeno nel settore occupato dai
sostenitori della squadra avversaria e due petardi nel recinto di giuoco;
sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.

Ammenda di € 8.000,00: alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori,
al 20° del primo tempo, un fumogeno nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1
lett. b) CGS.

Episodi tristi e da stigmatizzare nettamente, nella speranza che una volta per tutte, violenza e ignoranza abbandonino definitivamente il mondo del calcio.