Dalla festa scudetto con il Napoli dei record, alla “retrocessione doppia”, sino alla Serie C, seppur rimanendo in Campania.
Lo scudetto del Napoli è stata una delle pagine calcistiche più belle del 2023: una squadra partita contro i favori dei pronostici, ma in grado di dominare la Serie A.
Un ambiente solido e unito, in grado di far sentire parte integrante del progetto anche coloro che hanno avuto meno spazio.
Nonostante ciò, uno degli azzurri che possono fregiarsi di questo glorioso titolo, si è reso “protagonista” di una parabola discendente davvero sorprendente.
Si tratta di Davide Marfella, portiere puteolano, prodotto del vivaio della società partenopea campione d’Italia.
Il classe ’99, rimasto a Napoli dopo il prestito al Bari durato due stagioni, è stato il terzo portiere del gruppo guidato dall’attuale commissario tecnico della nazionale, Luciano Spalletti, dal 2021 al 2023.
Un ruolo marginale, ma vissuto con grande entusiasmo dal ragazzo, in grado di coronare il sogno di vestire la maglia della squadra che tifava sin da bambino, come dichiarò in un’emozionante intervista concessa diverso tempo fa. “Quando mi chiedevano cosa avrei preferito tra giocare titolare in qualche altro club e vincere lo scudetto al Napoli da terzo, anche da bambino rispondevo sempre scegliendo la seconda opzione”: questa la dichiarazione che fece impazzire i tifosi azzurri.
Un sogno che l’ha portato alla vittoria di un titolo atteso 33 anni, ma che non è stata l’unica soddisfazione per lui.
Nell’annata 2021/22, infatti, Spalletti concesse la passerella a Marfella, permettendogli di raggiungere l’esordio in Serie A con la maglia della sua squadra del cuore.
L’estremo difensore esordì contro lo Spezia nella vittoria per 0-3, rendendosi protagonista di una bella parata che permise al Napoli di mantenere la porta inviolata, meritandosi anche i complimenti di Spalletti, che sottolineò tale intervento nella conferenza post-match.
Oggi, dopo 3 mesi vissuti da svincolato, in cui lo stesso Marfella aveva paventato la possibilità di tornare in azzurro ancora una volta da terzo portiere, l’estremo difensore avrebbe finalmente trovato un nuovo team da cui ripartire, come raccolto dalla redazione di SpazioNapoli.
Lunedì, sono infatti previste le visite mediche dell’estremo difensore, che con ogni probabilità si accaserà alla Casertana, sulla durata del contratto, ancora nessuna news.
Dallo scudetto alla serie C, dal Napoli alla Casertana, per un’esperienza diametralmente opposta, ma che permetterà al portiere originario di Pozzuoli, di restare vicino casa e nella propria regione.
Articolo modificato 9 Set 2023 - 23:04