In casa Napoli tiene banco la questione dei vari rinnovi di contratto, dopo che il mercato ha regalato una conferma della rosa quasi in blocco. Non mancano le situazione spinose da gestire da qui ai prossimi mesi.
Sicuramente la sosta per le Nazionali, che terminerà in questo weekend quando il Napoli sarà impegnato con il Genoa (sabato, alle ore 20:45, ndr) per la terza giornata di campionato, è servita a fare il punto della situazione dopo la finestra estiva di mercato. Non una sessione particolarmente accesa per il club azzurro che, partenza di Kim Minjae a parte, ha confermato difatti la rosa dell’anno scorso. E non solo: perché la società partenopea sta cercando di chiudere per il rinnovo di diversi calciatori importanti a disposizione del tecnico Rudi Garcia.
È il caso di Victor Osimhen: per il nigeriano, c’è ancora qualcosa da limare, ma la sensazione è che l’accordo tra le parti sia confezionato, in linea di massima. Quello che è certo è che mancano ancora le firme, ma le strade sembrano portare tutte a quella direzione. Frattanto, c’è da considerare anche il dossier Zielinski che, dopo un’estate movimentata e ricca di rumors, tratta il suo prolungamento con Aurelio De Laurentiis in persona.
Il punto sulla trattativa tra Zielinski e il Napoli
A fare il quadro della situazione è l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che spiega tutte le ultime novità in merito alle trattative per il rinnovo di contratto per Piotr Zielinski.
Secondo quanto riportato dal quotidiano oggi in edicola, viene confermata l’idea delle parti di voler prolungare. Per lui, Aurelio De Laurentiis avrebbe accettato una cessione dinanzi a un’offerta pari a 30 milioni di euro. Richiesta non pareggiata dalla Lazio dell’ex Maurizio Sarri, che voleva con sé il numero 20 azzurro senza tuttavia ad avverare il suo desiderio.
Nemmeno il mercato saudita è riuscito a convincere l’ex Empoli e Udinese, con il conseguente mancato arrivo di Gabri Veiga in azzurro che invece ha deciso di sposare la causa araba a suon di milioni. Si va avanti con fiducia, con allo sfondo un rischio da non tenere in secondo piano: nel caso in cui le parti non dovessero trovare un accordo definitivo (idea, al momento, da escludere), ecco che si aprirebbero le porte di un addio a parametro zero. Uno scenario che tiene col fiato sospeso i tifosi e che le parti sono al lavoro per fare in modo che ciò possa accadere.