Sarà una stagione lunga e intensa quella del Napoli che deve dare tutto per il massimo campionato e l’Europa.
Da sabato partirà il tour de force del Napoli, che nel giro dei prossimi 22 giorni, giocherà ben 7 gare: impegni costanti, che andranno avanti con il ritmo di 3 a settimana.
La prima sfida vedrà i Campioni d’Italia in carica impegnati contro il Genoa di Gilardino al Ferraris, una sfida ostica, contro un team alla disperata ricerca dei primi punti tra le mura amiche.
Successivamente, nella giornata di mercoledì 20 settembre alle ore 21, la compagine del neo tecnico Rudi Garcia avrà modo di dare il via alla propria stagione europea, sfidando il Braga nella prima delle 3 trasferte settimanali (seguirà Bologna).
Insomma, un calendario fitto ma stuzzicante, in cui saranno comprese sfide di cartello come quella contro il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti, che sarà ospitato in un Maradona delle grandi occasioni il 3 ottobre alle 21.
Anguissa va in Coppa d’Africa: lascia un mese il Napoli
Questo periodo di gare ravvicinate, sarà affrontato a meno di sfortunati colpi di scena, con quasi la totalità della rosa a disposizione. Garcia dovrebbe avere una vasta ed ampia scelta a disposizione, essendo al momento obbligato a rinunciare unicamente a Matteo Politano, vittima di un’elongazione al soleo avvenuta in nazionale.
Un infortunio fortunatamente non grave, ma che costringerà il Napoli a dover fare a meno di uno degli azzurri più in palla nelle prime 3 uscite stagionali.
Ci sarà però un’altra assenza certa, almeno nei prossimi mesi, che sicuramente peserà nell’economia tecnico-tattico dei Campioni d’Italia in carica. L’assenza obbligata, riguardante Frank Zambo Anguissa, assoluto leader della mediana partenopea da almeno due stagioni.
Il camerunense, arrivato in sordina nel 2022 dal Fulham, ci mise 90 minuti per far innamorare Spalletti, all’epoca allenatore del Napoli e i suoi tifosi, il tempo di una gara, quella con la Juventus, un appuntamento mai banale e in cui il centrocampista fu in assoluto uno dei migliori in campo. Da quel momento Anguissa non si è mai più fermato, se non per qualche stop fisico e per l’avvento della Coppa d’Africa 2021, su cui a lungo si discusse a seguito della contrarietà dei club europei, restii a perdere nel bel mezzo della stagione i propri top player, tanto da far paventare un possibile posticio, poi non avvenuto.
Tale avvenimento, si ripresenterà con certezza matematica nel gennaio del 2023, quando il Camerun prenderà parte all’edizione che si terrà in Costa d’Avorio. Rudi Garcia dovrà fare a meno di Anguissa dal 13 gennaio all’11 febbraio, ovemai la selezione dei “Leoni indomabili” raggiungesse la finale.
1 mese pieno, circa 30 giorni in cui con ogni probabilità a fare le veci del camerunense sarà l’ex Nizza Cajuste, centrocampista svedese acquistato questa estate e primo sostituto di Anguissa per caratteristiche fisiche, tecniche e di ruolo.