Enrico Fedele ha detto la sua sui vari moduli con i quali il Napoli può giocare e come utilizzare al meglio un Raspadori in grande spolvero.
In questa prima parte di campionato, il giovane talento italiano Giacomo Raspadori, ha giocato molto di più dell’inizio di stagione scorsa. Complice l’infortunio di Kvaratskhelia e la tanta fiducia che Garcia ha in lui, l’attaccante ex Sassuolo è sempre sceso in campo ed ha regalato ottime prestazioni.
Durante la sosta delle nazionali, poi, Raspadori ha giocato da falso nueve nell’11 di Luciano Spalletti, riscuotendo molti giudizi positivi, per la velocità e tecnica messa al servizio dell’Italia.
Secondo Fedele – intervistato da Radio Marte, il Napoli per far rendere al meglio Giacomo Raspadori bisogna cambiare modulo e non fargli fare l’esterno:
Se vuoi utilizzare Raspadori, si deve cambiare modulo. Un giocatore esterno, soprattutto se deve fare la ‘copia’ di Politano, ha bisogno di 50-60 metri di spazio, mentre Raspadori ha rapidità soprattutto negli ultimi 15 metri.
Per Enrico Fedele, la posizione del giovane italiano, come visto anche nell’ultimo match in nazionale, è quella al centro dell’attacco. In nazionale ha fatto il finto centravanti, al Napoli starebbe dietro la punta in un 4-3-2-1, senza stravolgere il centrocampo e sacrificare uno dei tre titolarissimi.
Articolo modificato 14 Set 2023 - 21:57