Attacco a sorpresa rivolto all’ex Napoli, che non sta vivendo un grande periodo dopo aver lasciato gli azzurri.
Dopo un paio di annate turbolente, il Napoli con l’avvento di Luciano Spalletti in panchina è tornato a splendere. L’attuale commissario tecnico della Nazionale italiana ha dapprima riportato i partenopei in Champions, permettendo di ritrovare una qualificazione nella massima competizione europea che mancava da due stagioni.
Successivamente, il lavoro dell’allenatore ex Inter e Roma è culminato con la vittoria dello scudetto, la gioia più grande, riportando al Napoli un titolo che mancava da ben 33 anni. Nei due anni antecedenti, la storia del club di De Laurentiis è stata segnata da due personalità diametralmente opposte ma storicamente vicine: Carlo Ancelotti e Gennaro Gattuso.
Gattuso sotto attacco: avete sentito?
L’attuale tecnico del Real Madrid, arrivato tra l’entusiasmo generale, dopo una prima stagione positiva è clamorosamente naufragato nel clamoroso ammutinamento del 2019, un momento buio, così buio da costargli l’esonero. Fu proprio Gattuso a sostituire “Re Carlo”, un avvicendamento che sapeva di passaggio di consegne tra maestro e allievo, una sostituzione che inizialmente diede gli effetti sperati portando il Napoli a vincere la Coppa Italia del 2020. Nonostante ciò, proprio come capitato al suo predecessore, Gattuso si perse nel suo secondo campionato sotto l’ombra del Vesuvio, concluso con il clamoroso pari casalingo contro l’Hellas che costò il quarto posto ai partenopei.
Nel corso dell’annata 2020/21, condizionata da parecchi infortuni e polemiche extra campo, Gattuso si scontro duramente con la stampa napoletana, dichiarando esplicitamente di aver poco gradito alcune affermazioni. Nello specifico, l’allenatore calabrese per alcune settimane non lesinò frecciate ad Umberto Chiariello, uomo di punta di Canale 21, che più volte aveva aspramente criticato l’ex Milan sotto l’aspetto tattico. Il giornalista, non ha evidentemente dimenticato quei momenti, tanto da tornare alla carica questi giorni, alla notizia dello stop improvviso della trattativa tra Lione e Gattuso.
“Ringhio” sembrava infatti ormai certo di potersi sedere sulla panchina della prestigiosa compagine francese, salvo essere sorpassato da un altro ex campione del mondo, Fabio Grosso, fresco di promozione in Serie A con il Frosinone. Chiariello, riferendosi al carattere vulcanico del calabrese, ha così commentato la news:
“Ha litigato con Maldini e Leonardo al Milan, non ha voluto Ibra perché gli avrebbe fatto ombra, ha costretto il suo presidente a metterlo in silenzio stampa, ha litigato con la Fiorentina ancor prima di iniziare. Io non mi sorprendo che un allenatore così non venga facilmente accettato. Il tempo mi sta dando ragione: per limiti culturali e caratteriali Gattuso non sarà mai un grande allenatore“.