Novità importanti riguardo una delle prossime trasferte del Napoli: beffa per i tifosi azzurri, c’entrano i tifosi della Roma.
Dopo due settimane di sosta, a brevissimo riprenderà il campionato di Seria A. Il Napoli è chiamato a riscattarsi, dopo la sconfitta casalinga contro la Lazio, che ha un po’ schernito le certezze dei tifosi. I prossimi impegni ad attendere gli azzurri saranno le due trasferte di Genova, contro il Grifone, e Bologna. In mezzo tra i due impegni di campionato, l’esordio in Champions League all’Estádio Municipal de Braga, contro lo Sporting Braga. Tre match importanti per capire quale sia il livello del nuovo Napoli di Garcia, ma sopratutto per evidenziare eventuali problemi da risolvere nel corso del resto della stagione.
Come di consueto, contro il Bologna, la prossima settimana, il Napoli potrà contare sull’appoggio dei suoi tifosi, che percorrono l’Italia in lungo e in largo per sostenere i ragazzi di Garcia. Anche a Braga, pur considerando la difficoltà logistica della trasferta (non c’è volo diretto da Napoli), i tifosi azzurri non mancheranno all’evento. Per quanto riguarda la trasferta che l’ultimo anno ha chiuso la trionfale cavalcata azzurra, sono arrivate brutte notizie per i supporters partenopei. Infatti, il ministro dell’Interno Piantedosi ha deciso di vietare la trasferta per i tifosi napoletani.
Bologna-Napoli, trasferta vietata per i tifosi azzurri: le motivazioni
Come riportato sulle pagine del Corriere dello Sport, il ministero ha disposto il divieto di trasferta ai residenti in Campania come misura cautelare. Infatti, in contemporanea alla trasferta dei tifosi azzurri anche i tifosi della Roma sarebbero dovuti partire alla volta di Torino, per assistere a Torino-Roma.
Dunque, il governo ha ritenuto necessario scongiurare altri eventuali scontri tra le due tifoserie, dopo quelli verificatisi lo scorso anno all’autogrill di Badi al Pino, che al tempo provocarono anche diversi danni al traffico autostradale della zona. Bisogna inoltre aggiungere che la trasferta è stata vietata anche i tifosi giallorossi (residenti nel Lazio). Non è la prima volta che il ministro dell’Interno attua una misura del genere, varie volte lo scorso anno ha dimostrato di prestare molta attenzione alla questione scontri.
Dunque, gli azzurri non potranno contare sul prezioso supporto di gran parte dei tifosi (i non residenti in Campania potranno accedere al settore ospiti). Si tratta sicuramente di beffa non da poco se consideriamo la difficoltà della partita: il Bologna si è rinforzato tanto durante la scorsa sessione di mercato, ha un buon allenatore e sa come mettere in difficoltà le grandi squadre.