Il giorno dopo il pareggio di Marassi i quotidiani non hanno risparmiato l’allenatore azzurro Rudi Garcia: dura critica dalla Gazzetta
Pareggio preoccupante del Napoli, in trasferta a Marassi, contro il Genoa di Alberto Gilardino. Spunti decisamente poco convincenti, fatta eccezione per gli ultimi 25 minuti, dove grazie agli ingressi dalla panchina si sono rivisti sprazzi di buon Napoli.
Sul banco degli imputati, principalmente, Rudi Garcia. A lui viene imputata una poca organizzazione dal punto di vista tattico. I quotidiani, questa mattina, non hanno risparmiato il neo allenatore del Napoli. Tra questi anche La Gazzetta dello Sport.
Questa è la domanda a cui il quotidiano ha provato a rispondere. “Il 2-2 di Marassi ha il profilo di una mezza sconfitta, segna forse il distacco definitivo dalla stagione dello scudetto. Rudi Garcia sta per completare la destrutturazione del Napoli spallettiano” – l’analisi della rosea.
Non manca poi una chiosa sul discusso cambio Zerbin-Kvaratskhelia al minuto 88, messo in dubbio dallo stesso georgiano con un gesto di stizza piuttosto eloquente, che sembrava voler dire “Ma che fai?!”. Anche in questo caso la Gazzetta non si è risparmiata: “La sostituzione di Kvaratskhelia con Zerbin all’88’ è sembrata la prova di forza dell’allenatore verso uno dei giocatori simbolo dello scudetto“.
Poco o nulla da salvare, le giocate di Zielinski e sprazzi di Kvaratskhelia, oltre alle giocate di Raspadori e Politano. Tuttavia, per continuare sugli standard della scorsa stagione c’è bisogno di cambiare rotta. “Con un calcio abborracciato come ieri sera a Genova, con la prevalenza delle giocate sul gioco, non si andrà lontano”- conclude così il commento alla partita il quotidiano
Articolo modificato 17 Set 2023 - 09:30