Tutto quello che c’è da scoprire sul direttore sportivo del Napoli, Mauro Meluso, arrivato in azzurro per sostituire l’ex uomo mercato Cristiano Giuntoli.
Un’estate di rivoluzione in casa Napoli che ha consegnato alla dirigenza partenopea il nuovo direttore sportivo Mauro Meluso. L’ex Spezia e Lecce è stato il nome a sorpresa scelto negli scorsi mesi dal presidente Aurelio De Laurentiis in persona: un vero e proprio outsider rispetto a quelli che sono stati i nomi che sono orbitati in precedenza in casa azzurra per prendere il posto di Cristiano Giuntoli. L’ex uomo mercato dei partenopei ha deciso di interrompere il suo rapporto con gli azzurri non appena è stato vinto lo Scudetto sotto la guida di Luciano Spalletti, che ha emulato in un certo senso Giuntoli decidendo di non continuare sulla panchina dei partenopei.
Tra i vari profili, Aurelio De Laurentiis ha deciso di puntare su Meluso, nome che ha spiazzato tutta la piazza quando è arrivato l’ormai solito tweet presidenziale che ha ufficializzato l’arrivo del nuovo dirigente nella società partenopea. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da scoprire su colui che da questa stagione è al capo delle operazioni di mercato del club Campione d’Italia, sotto l’occhio vigile di un De Laurentiis che è a sua volta sempre più al centro delle dinamiche legate al mercato.
Questo post in breve
Mauro Meluso ha ormai da qualche mese l’arduo compito di chi, al suo posto, è riuscito a vincere un campionato consegnando agli azzurri una rosa di assoluto livello nella passata stagione (Cristiano Giuntoli, ndr).
Scopriamo insieme la storia di Meluso, arrivato a Napoli lo scorso giugno. Classe 1965, nato a Cosenza, il direttore sportivo può vantare un passaggio da calciatore anche a ottimi livelli. Il suo esordio lo ha in maglia Lazio, con la quale ha totalizzato dodici presenze, condite anche da due reti. Degni di noti anche i suoi trascorsi con le maglie di Cremonese, Salernitana e Foggia, mentre con quella della Fermana chiude la sua carriera da calciatore (ruolo attaccante, ndr).
Da direttore sportivo, invece, ha accumulato esperienza in società anche importanti come Padova, Pisa e anche lo stesso Foggia, senza dimenticare altre piazze come Pisa, Sangiovannese, Teramo e Ternana. Il dirigente ha la possibilità anche di poter lavorare per la squadra della sua città natale, il Cosenza, dove resta per due stagioni. Da qui, il suo passaggio al Lecce dove ha contribuito al doppio salto dalla C alla massima serie per poi approdare successivamente allo Spezia, rivelandosi come una delle figure chiavi per la salvezza della società ligure nel 2021. Rescisso il suo contratto con i bianconeri, Meluso ha dovuto poi attendere due anni prima della chiamata a sorpresa del Napoli di Aurelio De Laurentiis.
Articolo modificato 17 Set 2023 - 20:52