Il pareggio contro il Genoa ha fatto cadere nello sconforto i tifosi azzurri. Spunta un retroscena inequivocabile tra Garcìa e De Laurentiis.
“Il Napoli di Luciano Spalletti è sparito”. Questo è ciò che si legge un po’ ovunque negli ultimi giorni ed è un pensiero abbastanza condiviso tra i tifosi del Napoli. Gli azzurri, in questo avvio di stagione, non sono più la macchina perfetta che il nuovo tecnico della Nazionale italiana aveva creato nei suoi due anni all’ombra del Vesuvio. Il grande lavoro di Spalletti, infatti, non c’è stato solo nella scorsa stagione con la vittoria dello scudetto, ma anche in quella precedente. Lo stesso Spalletti, infatti, ha più volte ricordato come i grandi risultati dello scorso anno sono frutto del lavoro svolto due anni fa e ha ringraziato più volte i vari Koulibaly, Mertens, Insigne e Fabian Ruiz che sono poi andati via.
Rudi Garcìa, una volta sedutosi sulla panchina del Napoli, aveva il compito di non snaturare la squadra, ma di quantomeno mantenerla al livello dello scorso anno. Ad inizio stagione il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, aveva affermato come gli azzurri puntassero a traguardi più grandi, ma quanto fatto vedere in queste prime uscite non permette in alcun modo di migliorare i risultati.
Il Napoli di Garcìa, infatti, è completamente diverso da quello di Spalletti. Gli azzurri non riescono ad essere pericolosi in fase offensiva e, come contro il Genoa, sono le giocate dei singoli a portare il Napoli al gol. Anche la fase difensiva ha fatto uno spaventoso passo indietro. Una parziale giustificazione è l’addio di Kim Minjae, ma anche il modo in cui la linea difensiva azzurra lavora non è stato ottimale in queste prime uscite. Solo contro il Sassuolo, infatti, Alex Meret ha mantenuto il cleen sheet. C’è un altro dato che mostra i grandi problemi in fase arretrata del Napoli. Gli azzurri sono stati in svantaggio più in queste prime quattro giornate che in tutto il girone d’andata della stagione passata.
Molti tra i tifosi azzurri vorrebbero già l’esonero di Garcìa, ma come ribadito pochi giorni fa da De Laurentiis, c’è ancora molto lavoro da fare sotto la guida tecnica del francese.
Proprio su quelle parole del patron azzurro, è tornata l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. La “Rosea”, inoltre, svela un ulteriore retroscena del rapporto che sta nascendo tra il De Laurentiis e Garcìa.
Stando a quanto riportato dal noto quotidiano, pare che il presidente del Napoli non sia affatto contento di quanto fatto vedere dalla sua squadra. Proprio per questo motivo De Laurentiis chiama quotidianamente l’ex allenatore del Roma. I toni di queste telefonate, però, sono tutt’altro che distesi. I confronti, infatti, arrivano tra “un’arrabbiatura e un’imprecazione” del patron azzurro.
Il tecnico francese, però, ha rassicurato il suo presidente, fiducioso che le cose possano migliorare in poco tempo.
Articolo modificato 19 Set 2023 - 18:58