Non è passato inosservato il gesto durante Braga-Napoli che le telecamere hanno colto appieno. È successo immediatamente dopo il gol
Una grande prestazione da vera squadra quella del Napoli contro lo Sporting Braga che si è inizialmente fatto rimontare dalla squadra portoghese ed ha poi immediatamente attaccato la porta avversaria portando all’autogol, di Niakate a seguito dell’assist di Zielinski. Un episodio fortunato, potrebbero pensare in molti, in realtà gli azzurri hanno avuto una reazione d’orgoglio per un’altra partita che sarebbe potuta terminare non nel migliore dei modi e far infuriare tutti i tifosi della squadra Campione d’Italia.
Per tentare l’affondo, Garcia era pronto a far entrare Lindstrom che era già senza pettorina in attesa di effettuare il cambio per il compagno di reparto Kvara. Neppure il tecnico francese, evidentemente, si aspettava la reazione di carattere da parte dei suoi ragazzi che hanno subito messo a segno il 2-1 senza lasciar respirare un attimo la squadra portoghese messa costantemente sotto pressione per almeno tutto il primo tempo, con un secondo tempo molto più blando. È proprio durante il gol che le telecamere hanno immortalato la scena: Garcia si è rivolto al neo acquisto danese e gli ha chiesto di risedersi in panchina preferendo altri due ingressi inaspettati e fin qui mai impiegati.
Braga-Napoli, finalmente l’ingresso di Natan
Subito dopo aver segnato l’autogol, Garcia ha deciso di far sedere in panchina il già pronto Lindstrom e impiegare in campo il neoacquisto Natan che fa finalmente il suo esordio in Champions League e con la maglia azzurra: fin qui, infatti, il difensore brasiliano, presunto sostituto di Kim non era mai stato impiegato, scaturendo una serie di ire da parte dei tifosi partenopei. Insieme a Natan, che ha sostituito un saturo Zielinski, è arrivato anche l’ingresso in campo di Giovanni Simeone che ha preso il posto della punta Victor Osimhen rimasto a digiuno di gol anche per la prima partita dei gironi di Champions League, collezionando un palo ed una traversa.
Una prestazione d’orgoglio da parte degli azzurri che hanno dimostrato di meritare la vittoria, soprattutto nei primi 45′ della gara in cui hanno messo in campo un gran bel gioco corale. Di fronte una squadra che ha dato del filo da torcere ed ha pareggiato a pochi minuti dallo scadere, beffati dal loro stesso difensore malese che si è trovato in uno sfortunato cross del centrocampista polacco partenopeo.