Continua il periodo no di uno dei pilastri del Napoli dello scudetto, anche a Braga il camerunese ha deluso le aspettative.
È uno dei grandi “assenti” di questo inizio di stagione. Da punto di riferimento del Napoli tricolore a figurina sbiadita con il novantanove sulla maglia. Frank Andrè Zambo Anguissa in questo primo mese stagionale è stato semplicemente l’ombra di se stesso. Lontano parente del centrocampista “box to box” che aveva fatto le fortune dell’armata di Spalletti nella passata stagione.
Anguissa ancora lontano dalla forma migliore: ma c’è anche altro?
Forma fisica non al top (per usare un eufemismo) dopo l’infortunio del precampionato, troppi errori tecnici e di concentrazione, quasi indolente in mezzo al campo. Dopo la scorsa stagione, le aspettative erano altissime e l’arrivo di Rudi Garcia sulla panchina, con il camerunese che è l’unico calciatore della rosa azzurra che il tecnico francese ha già allenato, sembrava l’ennesimo segnale.
Insomma, la stagione era partita con il presupposto di “Anguissa e altri dieci“, ma al momento la parte chiave è “altri dieci”, perché il vero Anguissa è ancora molto, molto lontano.
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Nicolas Iannone