Un successo sofferto ma fondamentale per il Napoli, che espugna Braga con il punteggio di 1-2 piazzandosi in testa al girone.
Braga-Napoli non è stata una gara per cuori deboli, un pò come tutte quelle vissute dai campioni d’Italia in carica in questo avvio un pò complicato di stagione.
La squadra allenata da Rudi Garcia a seguito di un buon primo tempo chiuso meritatamente in vantaggio, ha totalmente sbandato nella ripresa, ricordando per certi versi la prestazione vista due settimane fa circa contro la Lazio.
Nonostante tutto, grazie ad una determinazione che va sottolineata, oltre che ad un pizzico di fortuna necessaria, il Napoli è riuscito a cavarsela ottenendo tre punti che potrebbero risultare fondamentali per il prosieguo di un girone che resta ostico, seppur non proibitivo.
Questo post in breve
Rapporti complicati tra squadra e Garcia?
Restano da registrare tanti frame, soprattutto dal punto di vista tattico e della tenuta fisica, come sottolineato dal Corriere dello Sport nell’edizione di questa mattina:
“Il Napoli se ne è stato nella metà campo avversaria, ha aspettato invano Anguissa e Kvara. Ha deciso di soffrire con distanze eccessive tra i reparti, ha rischiato, ma ha orientato la serata che (’46), ha consentito di togliersi un pò di malinconia di dosso”.
Chiaro il riferimento al goal di capitan Di Lorenzo, ancora una volta tra i migliori in campo ed autore della sua seconda rete stagionale. Una realizzazione a cui è seguito un abbraccio significativo, che ha ricordato quello di Lecce, arrivato dopo uno dei pochi passi falsi della passata stagione, ma che questa volta, ha lasciato perplesso il quotidiano, almeno per un aspetto:
“I capitani non mollano mai e Di Lorenzo, un gladiatore elegante, sulla spizzata di Osi l’ha sistemata all’incrocio e poi è andato ad abbracciare i compagni in panchina, in un mucchio dal quale, vai a capire se sia stato un caso oppure no, è rimasto escluso Garcia”.
La foto dell’abbraccio con Garcia
Un caso che però è stato smontato da altre immagini, pubblicate sui profili social di SpazioNapoli e successive a quelle mandate immediatamente in TV, che mostrano come poi Garcia abbia partecipato al suddetto abbraccio.
Emblematica la reazione di tecnico nel post gara, che nell’intervista di rito concessa ad Infinity ha ringhiato sulle allusioni relative alla pressione che il francese starebbe vivendo nell’ambiente Napoli:
“Nessuna pressione, il mio sospiro dopo il goal è derivato dal fatto che avevamo sbagliato tanti goal, avete avuto una visione totalmente sbagliata. Non create casi, non siete nella mia testa”.
Di certo, le prossime settimane potranno essere maggiormente indicative dell’amalgama creatasi all’interno dello spogliatoio azzurro.